Il diavolo si sa, fa le pentole ma non i coperchi, ma quello che non si sapeva fino a poco tempo fa era il fatto che avesse anche una autentica passione per i social network.
In pratica, a quanto dice don Gabriele Nanni, sacerdote che ha praticato esorcismi per molti anni e in varie parti del mondo, pare proprio che il demonio si diverta da matti a circuire le persone su Facebook e Twitter, e pare che le persone si divertano a loro volta ad invocare Satana proprio attraverso questi mezzi di perdizione tecnologica: «In effetti fino a non molto tempo fa l’evocazione del diavolo era un fenomeno di nicchia. Con l’avvento di Internet e soprattutto dei social network, il fenomeno è diventato di piazza e ormai il diavolo viene evocato anche attraverso il web», spiega il parroco. Il rischio è che «l’evocazione del diavolo su Internet possa far finire nella trappola i più indifesi».
E a quanto pare la cosa è molto più grave di quanto non sembri, nel senso che un sacco di persone, ultimatene, richiedono esorcismi per essere salvati dal diavolo che si è raccattato in rete.

Devo dire che la Chiesa, con le sue movenze goffe, fuori luogo e del tutto anacronistiche, mi diverte sempre un po’ (come blogger), cioè il pensiero che ci sia della gente che crede che esista il demonio e che questa gente pensi anche che esso si annidi nei social, mi fa sorridere. Anche se devo dire che secondo me la Chiesa in se non ci crede per nulla, ma sparge paura come si spargerebbe letame sui campi, solo per mantenere il controllo.
Dall’altra parte mi inquieta molto vedere queste notizie sul Corriere della Sera e mi spaventa il pensiero che qualcuno possa davvero chiamare un esorcista (non un medico o uno psichiatra…) per essere liberato da qualcosa che non esiste: come se uno andasse da un oracolo per farsi levare un dente che è già stato levato, o le emorroidi operate anni prima.
Di certo starò più attento nelle mie scorribande sui social, anche se l’ho sempre sospettato che dietro ad alcuni miei “amici digitali” albergasse il diavolo in persona. Vero Davide Licordari? Vero Claudio Gagliardini? Vero Riccardo “Skande” Scandellari? Vergognatevi ed uscite da questo corpoh!