Da che mondo e mondo i trailer dei film servono come veicolo pubblicitario per i film stessi. Il meccanismo è semplice, lo spiego per quelli della SIAE: io vedo il trailer, mi incuriosisce, vado al cinema a guardare il film. Punto.
Beh, scordatevelo, perchè secondo la SIAE i siti che trasmettono trailer dovranno pagare qualcosa come 450 euro a trimestre:
“Secondo le nuove regole, stilate sulla base di un accordo tra la Società degli autori ed editori e le associazioni di produttori di cinema e spettacolo, a partire dal prossimo gennaio ogni sito, blog o testata telematica potrà pubblicare un massimo di 30 video al mese e dovrà pagare 450 euro a trimestre. Solo i video di durata inferiore a 45 secondo saranno esenti dal conteggio, ma i trailer, in media, durano 2 minuti.” skande.com
Signore e signori siamo al corto circuito del sistema dei diritti d’autore: la SIAE vuole far pagare a quelli che veicolano le pubblicità. Si certo, come se facessimo pagare il Corriere della Sera per avere le pubblicità della Fiat.
Dai, adesso tutti a 90 gradi che finiamo il lavoro please.
PS: grazie a @destSentry per la dritta.
Vedo tutti a gridare allo scandalo. Guardiamo un attimo la faccenda: “Coming soon Television” PAGA la SIAE e non fa un servizio di molto differente da quei siti-raccolta di trailer che vivono di pubblicità (AdSense).
Se hai un sito amatoriale e senza pubblicità, non dovrebbe venir nessuno a bussare alla tua porta.
Chi produce la musica che viene utilizzata nei trailer NON viene compensato dalla produzione del film, ma da chi sfrutta i trailer (i.e. finora solo televisioni).
Se vogliamo fare una foto della catena economica, il tutto sarà:
tv/sito deve pagare SIAE -> il proprietario del sito/tv aumenta le tariffe pubblicitarie per esser sul sito -> la produzione pagherà di più per tale promozione.
[consideriamo un mondo ideale dove tale compenso vada effettivamente agli autori/editori della musica, e non dilunghiamoci sul malfunzionamento SIAE, che c’è]
http://www.siae.it/edicola.asp?click_level=0500.0100.0200&view=4&open_menu=yes&id_news=10669
@ braccinocorto:
sai che non ho capito?
@ Rudy Bandiera:
tutti criticano e dicono che non ha senso per i produttori.
In realtà la parte che viene finalmente tutelata è quella della musica, NON il “prodotto film” in sè.
Solo che fuori vien percepito come un suicidio perchè “La SIAE ha preso accordi con AGIS e i distributori cinematografici” per far pagare un ulteriore diritto per trasmettere i trailer. Non si dice che questi accordi li ha presi per tutela di chi ha creato la musica, non per conto di chi ha prodotto il film.
E’ come se fosse ‘pubblicità speciale’. Perchè, mentre nelle pubblicità canoniche di prodotti (profumi, auto) NON c’è interferenza SIAE. Il film è un prodotto “speciale”, perchè a sua volta tuelato, e anche quando lo si reclamizza, tutte le parti del suo contenuto sono sotto il controllo SIAE.
@ braccinocorto:
in realtà la situazione è diversa, per la musica nei trailer la produzione paga già i diritti. In ogni caso chi pubblica il trailer fa pubblicità al film, quindi al massimo è sempre il produttore a dover pagare.
Ma stiamo impazzendo, pago per la musica del trailer?
Basta non guardiamo piu’ trailer, che si arrangino fra di loro.
Devo pagare i diritti per una canzone di 10 anni fa, qualcosa non funziona.
Dopo un periodo, che potrebbero essere 2 anni, decadono tutti i diritti,
ed ognuno si arrangi.
I diritti d’autore cosi’ fati anno rotto.
@ Lobotomia:
il produttore paga per includerlo nel trailer, ma non per trasmetterlo.
@ Lobotomia:
intendo dire: non sono a carico ‘diretto’ del produttore del film le tariffe da pagare per la trasmissione del trailer. Ovvio che chi trasmette ricaricherà su chi vuole pubblicizzarlo.
Io continuo a non capire, scusate, dico davvero e senza ironia. Se si fa pagare chi di fatto fa pubblicità ai film, come mai dovrebbe farla ancora? Non credo che gli introiti dovuti alla presenza di trailer siano maggiori della spesa per la SIAE. Ne deriva, se non capisco male, che la SIAE e gli autori stanno tagliando il ramo sul quale sono seduti, o sbaglio?
@ braccinocorto:
beh che motivo ha di esistere un trailer se non viene trasmesso?
Forse… con l’era di internet…. le regole sul diritto d’autore….dovrebbero pure cambiare….
continuo a dire: il piccolo sito amatoriale non si vedrà minacciato. E’ per andare a pescare denari da quei siti che vivono di trailer.
@lobotomia è esatto, ma nel ‘prezzo’ che l’autore della musica fa alla produzione, non viene incluso l’utilizzo online perchè tecnicamente, il musicista questo diritto lo ha ceduto a SIAE, che quindi ora va a incassare.
A chiusura del tutto, questa mi sembra essere una intervista che chiarisce:
http://punto-informatico.it/3319948/PI/Interviste/trailer-risposte-della-siae.aspx
@ braccinocorto:
a chiusura del tutto io leggerei qui http://www.webnews.it/2011/10/28/trailer-affair-youtube-garante-embed/
Chiusura? COme mai chiusura ragazzi? Dai spiegatemi che io non ci ho ancora capito nulla e non ho tempo di andare a leggere i link!!
La SIAE, di cui penso braccinocorto faccia parte, dice che si deve pagare bla bla bla.
YouTube dice di prenderli da loro che già loro pagano la SIAE :D