Già uno che si fa chiamare il “Settimo saggio” della setta “Re Maya” a me puzza un pochino: cioè nemmeno Otelma, che si sa che non è proprio un genio del mimetismo mediatico, troverebbe dei nomi così roboanti ed assurdi per autodefinirsi.
Ma a parte sta cosa qua, è possibile che nel 2010 in Italia esistano dei farabutti, millantatori, pedofili, bastardi e ladri come questa persona qua?
“62 anni, romano – “guru” del gruppo e sedicente “Settimo saggio” – è stato arrestato dagli agenti della polizia municipale di Roma. Deve rispondere di violenza sessuale, truffa aggravata, induzione a pericolo immaginario, false dichiarazioni all’autorità giudiziaria. Rischia anche l’accusa di riduzione in schiavitù. Nel corso delle perquisizioni nella sua abitazione di via Monte Mario gli agenti hanno trovato denti, capelli, feticci e bambole voodoo. “Mi sento male” avrebbe detto al momento dell’arresto il santone, che secondo gli investigatori sottoponeva bambini e mamme a rapporti “molto violenti”. corriere.it
Cioè per capirci questo personaggio fotteva i soldi alle famiglie, andava a letto con mamme e bambine con atteggiamenti violenti e poi si faceva chiamare guru ed aveva un migliaio di seguaci, il tutto nella tecnocratica Italia del 2010.
Ma come è possibile, dico io, che oggi possano accadere queste cose?
Se lui è un verme, un delinquente deviato come ovviamente è, che cosa sono le sue vittime?
Sono ovviamente vittime, ma come mai lo sono diventate? Che cosa spinge una madre a concedere la figlia ad un orco simile per poi concedersi essa stessa, con tanto di ricchezze e patrimoni?
Che cosa passa per la testa di queste persone?
Io non sono uno di quelli che dicono che non giudicano, io giudico assai e non mi fa paura essere giudicato, ma queste persone qua (sia vittime che carnefici) non riesco nemmeno a giudicarle.
Come si può essere spinti a tanto, da una parte e dall’altra?
Disperazione? Ignoranza? Stupidità? Un mix di tutto questo?