Ho voluto titolare come il Corriere Della Sera non per uno spirito di becera emulazione, ma perchè il FINALMENTE ci sta a pennello. Non se ne poteva più delle avventurette carnali della bella italiana (che adesso i TG si mettono a chiamare Carlà, con l’accento sulla a, per dare un tono internazionalista) e il populista (con grande personalità) primo cittadino francese.
Secondo me solo noi italioti ci siamo appassionati così tanto alla vicenda: i francesi intervistati ne parlano con sufficienza, i giornali praticamente non sfiorano nemmeno l’argomento ma noi, in un momento di crisi esistenziale e di fiducia di un popolo intero, ci attacchiamo a queste banalità per sentirci parte di qualcosa con un respiro più comunitario.
Finalmente si sono sposati, hanno fatto il loro ricevimento a Versailles (cosa per la quale tutte le donne odieranno la Bruni ancora di più) e finalmente si sono cavati dai coglioni.
Basta anelli, basta imbarazzi sui protocolli internazionali, basta foto in spiaggia e basta gossip forzato. Speriamo che i media si dimentichino in fretta questa cazzata e che si ricordino che gli italiani non mangiano più carne perché costa troppo…
Onestamente, ma chi se ne frega! Si usano le mogli e le amanti per far carriera, niente di nuovo, solito schifo. Ciao belli
Effettivamente… hanno rotto i cogl…i!!! Evviva gli sposi!!1
Ma Carlà sti du!! Ma vi rendete conto che questa ha fatto il ricevimento in uno dei posti più belli al mondo?? Maial che invidia che ho!! Una tonnellata di sana e acida invidia femminile!! Speriamo almeno che il fiato le puzzasse ancora di bagna càuda… insomma qualcosa deve essere andato storto no?? Echecazzo!!!
grande principessa!! sono sicuro che avrà sudato tantissimo ed avrà emanato un odore nauseabondo… oltre al fiato pestilenziale ;-)
Ora che si sono sposati mi sento meglio, come se nell’universo si fosse ripristinato un equilibrio. Ora deve solo scomparire Berlusconi…
GRANDE Orsetto, che Dio ti ascolti
dIO non esiste ARDU… rammenta!
Il mio era solo un modo di dire, ma avrei giurato che mi riprendevi. Toccato. CIAO NICO