Un paio di venerdì fa, io ed i miei colleghi, siamo andati fuori a cena, cosa che per altro capita relativamente spesso.
Durante la serata ho spiegato loro del mio nuovo posto di lavoro, di quello che sarei andato a fare e della mia soddisfazione. Tra tutti i commenti che sono saltati fuori, tra i vari auguri e sincere pacche sulle spalle, c’è stata una cosa che mi ha fatto particolarmente riflettere.
Giacomino, vent’anni in bocca e tutta la vitalità che quell’età porta con se, mi guarda girando la testa (era seduto alla mia sinistra) e mi dice con fare sornione: “però… è bello che uno della tua età si metta ancora in gioco”.
Il tutto è finito subito perchè Giacomino è stato minacciato con un coltello da carne, e dopo due insolenze infilate bene e un tentativo imbarazzato di rimediare, la questione è finita in una grossa risata e in un bicchiere di lambrusco.
Devo dire però che ripensarci mi fa un certo effetto: non mi frustra e non mi rattrista. Piuttosto mi fa forse prendere coscienza di una cosa che probabilmente ancora mi sfugge o non voglio ammettere: non faccio più parte della categoria giovani. A quasi 35 anni un vent’ enne ti parla così e ti vede… vecchio?
Sarà che quando mio padre mi diceva “gli anni volano e non te ne rendi conto” pensavo che non sarebbe stato proprio così. Pensavo che avrei avuto un po’ di più la percezione del tempo che è passato e del fatto che, maturando, si diventa uomini: e come tali si viene visti.
Beh sapete che faccio: a Giacomino domani rompo il naso così la prossima volta ci pensa due volte prima di parlare! :-)
Ebbene si… mio caro Rudino!! Il tempo vola e passa anche per me. La cosa che mi sconvolge ancora e’ quando le ragazzine/i passando mi chiedono “scusi” se poi ci aggiungono anche “signora”…. e’ la morte!!!!!! Sono finiti i tempi di quando ci si trovava alla vecchia “panchina” noi giovincelli!! Se ci penso sono veramente tanti anni che ci conosciamo… TROPPI!!! Evviva gli over 30!!!!
ma soprattuto guarda la cosa dal lato opposto: quando Giacomino non si metterà più in discussione abbassando la testa di fornte a un capo cane oppure appiattendosi nella routine? a 30 anni? e il resto del contributo che potrebbedare a se stesso dove andrà a finire?
Giacomino aveva tutte le ragioni del mondo. Tu pensa cosa è successo in 15 anni ” la differenza fra voi” La vita è fatta di queste differenze. Perché tu non consideri vecchio uno di 50 ? Esiste l’invecchiare del corpo, ma la vecchiaia dipende dalla testa, io non sono vecchio. Quando ti piacciono i giovani, capisci le loro voglie e le loro aspirazioni, ti sforzi di capire le paure ed i problemi, non ti danno fastidio quando urlano, corrono e quando si vestono in modo diverso dal tuo, allora non sei vecchio. IO NON SONO VECCHIO. ciao belli
La vecchiaia in un uomo non esiste, le donne invecchiano, gli uomini maturano, è un processo lungo in cui l’uomo matura fascino e autorevolezza, posizione sociale e capacità finanziarie. Non ci vedo nulla di male… anche le donne possono farlo ma di solito sono zitelle acide quelle che tentano quel tipo di strada… le altre si danno al decoupage.
cazzarola Orsetto…stavolta attirerai le ire di Aglescia…
Ben detto mio caro Rudy, Orsetto lavatore non solo ha attirato le mie ire, le ha proprio scatenate!!! Vorrei correggerlo su un punto che ritengo fondamentale… noi donne non diventiamo acide zitelle invecchiando…. lo siamo anche da giovani!!! Evviva Orsetto!!! Baci a tutti!!!
caro RUDY per me rimani il MITO inossidabile che ho immaginato la prima volta che ho sentito parlare di te circa 20 anni fa…
alto atletico e stracattivo
ps forse la mia immaginazione ha esagerato ma contiuno a vederti così
esattamente l’opposto di quello che sono!! hahaha
Come un Re passeggia dalla Corte al cortile, a 30 anni si passa da giovane a giovanile… ;-)
sei saggio gillo… sei saggio….
Ag me ‘n f-ciàz?