Non sempre innovare significa “inventare” qualcosa che prima non c’era.
Sappiamo che “disruptive” si definisce a realtà che possano avere trovato un nuovo settore oppure un nuovo modo di sfruttare una tecnologia o addirittura un nuovo modello di business.
Ora, io non voglio dire che il mondo degli imbianchini sia disruptive ma forse il modo per essere trovati, “consorziandosi” in un progetto, insegna molto a ognuno di noi.
D) Ciao Diego Mulfari e grazie per il tuo tempo. Vuoi fare una tua breve presentazione e dirci che ruolo occupi nel progetto?
R) Ciao Rudy e grazie a te per l’intervista. Bhe devo ancora capirlo! A parte gli scherzi sono un imprenditore digitale, fondatore della prima ditta di imbiancature 2.0 d’Italia, oltre che un esperto di web marketing.
D) A quali domande rispondete? Dacci dei perché. Spiega in modo semplice di cosa si tratta, come se lo dovessi spiegare ad un anziano… come me.
R) Rispondiamo a chi cerca un imbianchino dal computer. Più semplice di cose non riesco proprio a risponderti ;)
Chi cerca su Google un imbianchino a Milano e dintorni trova sempre nei primi cinque risultati naturali di Google il nostro blog mulfarimbianchino.com, legge i nostri post, atterra sul nostro sito aziendale e spesso ci contatta per ricevere un preventivo!
D) A chi vi rivolgete?
R) Le statistiche di Insight della nostra fan page dicono che il nostro target di riferimento sono per la maggior parte donne dai 30 ai 50 anni, sono loro che hanno l’ultima parola in fase di decisione sulla decorazione della casa (avevo un certo presentimento anche senza guardare le statistiche) . Seguono gli uomini, della stessa fascia di età, in rapporto 2:1.
D) In che modo veicolate il progetto? Avete un piano di ADV, con il passaparola, con i piccioni viaggiatori? Come fate sapere al mondo che esistete?
R) Facciamo sapere al mondo che esistiamo tramite interviste, guest post, partecipazione ad eventi come relatori, podcast. Sono molto sensibilizzato a questa tematica avendo una laurea in comunicazione e attraverso tecniche di storytelling sono riuscito ad avere una grande visibilità con costi molto contenuti
D) Chi fa parte della partita? Quanti siete, chi siete e come siete strutturati? No, non sono della DIGOS
R) Siamo io e mio padre e ci avvaliamo di collaboratori esterni per commesse grandi. Diciamo che io mi occupo della parte di marketing strategico e operativo (forse si era capito?!) e lui è il braccio armato!
D) Presumo avrete intenzione di guadagnare dal vostro lavoro di intelletto: se sì da quando? E in che modo?
R) La nostra monetizzazione avviene in termini di clienti acquisiti: attraverso tutte le mie apparizioni faccio in modo che il valore intrinseco del mio marchio si alimenti sempre più, in modo da avere sempre più visibilità e credibilità agli occhi dei potenziali clienti. Ovviamente dando un servizio di qualità a prezzi contenuti!
D) Che cosa manca in Italia per poter sviluppare idee competitive?
R) Oltre che ai soliti problemi noti di burocrazia e tassazione, credo che molte startup in Italia falliscano perché i loro membri hanno una percezione del fallimento diversa da quella che per esempio si vive in America: qui c’è in gioco la reputazione e l’autostima della persona stessa, in America il fallimento è spesso un insegnamento e viene preso come occasione di miglioramento.
Credo che con un buon lavoro di crescita personale e automotivazione sempre più attività artigiani e commerciali, oltre che start up, potrebbero avere il successo che si meritano.
D) Che cosa abbiamo in Italia che ci permette di creare idee competitive? Quali sono i vostri quid?
R) Siamo dei creativi e sappiamo arrangiarci in momenti di difficoltà, come abbiamo dimostrato anche nel passato.
D) A proposito di idee competitive Edison startup challenge è rivolta a startup innovative e a imprese con non oltre tre anni di vita. Pensi che le grandi aziende “affermate” dovrebbero investire nelle startup oppure che non lo debbano fare per non creare la loro stessa concorrenza del futuro?
R) Credo che lo Stato debba contribuire al finanziamento delle startup con sempre maggior forza, in modo da aiutarle a rilanciare l’economia reale del Paese. In questa fase storica occorre ricostruire un tessuto di imprese innovative che da piccole devono però diventare sempre più grandi per dare lavoro ai giovani italiani attualmente disoccupati.
Il modello delle multinazionali inizia a vacillare e credo che le imprese che avranno futuro saranno quelle ecosostenibili e che produrranno un reale valore aggiunto attraverso i loro prodotti o servizi, in linea con i tempi che viviamo. Salute, energia, ambiente: sostenibilità soprattutto in queste aree!
D) Pitch & Drink (pitchndrink.com) è il progetto che unisce l’utile al dilettevole rendendolo profittevole. Hai presente un aperitivo in cui si beve un buon drink e si gusta un buffet? Ecco, aggiungi startup e networking ed avrai Pitch & Drink con i quali, in questo momento, ti sto mettendo in contatto per continuare a parlare del vostro progetto. Che te ne pare?
R) Se Google punta sull’informalità durante riunioni e meeting ci sarà un motivo…credo non ci siano nulla di meglio per esprimere la propria creatività e farla diventare contagiosa che essere in un contesto rilassato: il cervello lavora molto meglio e la performance ci può davvero sorpendere
Durante i miei interventi in pubblico prediligo infatti contesti non troppo formali con speech stile TED: ho sempre fatto le migliori performance in quei contesti
D) Fai un appello. Che sia qualcosa che vuoi chiedere, come soldi o aiuto, oppure qualcosa che vuoi dire, come mandare tutti a quel paese oppure benedire tutti quanti.
R) Sarebbe bello che in Italia uscisse una legge per permettere ai privati di scaricare completamente le fatture dalle loro tasse, per i lavori di ristrutturazione casa (ci sono delle agevolazione fiscali ma non è abbastanza). In tal modo scomparirebbe parecchio lavoro nero e ne gioveremmo tutti.
Faccio poi un appello ai giovani: credete nei vostri sogni e perseguiteli, all’idea fate seguire il processo e coltivate l’abilità emotiva della resilienza per superare i cali di motivazione: in tal modo nessuno vi impedirà di raggiungere i vostri obiettivi!
Di seguito i riferimenti online per saperne di più, e grazie a Diego
Sito aziendale: www.mulfarimbianchino.it
Sito personale: www.diegomulfari.com
Se vuoi proporre la tua idea o progetto o startup o quello che hai in testa, leggi la pagina con le modalita’ ed il semplice regolamento di #innovazioneitalia