Ormai Linkedin è diventato come Facebook, anzi MOLTO peggio di Facebook.
Come ha giustamente detto Francesco Rabottini proprio su Facebook

MOLTO peggio di Facebook, con tutti quei meme motivazionali, tutta quella retorica del lavoro, del darsi da fare… cose da meeting aziendale anni 90. Linkedin premia la retorica, Facebook l’autenticità.

Linkedin premia la retorica, Facebook l’autenticità.

Personalmente mi trovo d’accordo.
Sedicenti manager che pubblicano foto di donne nude e che marpionano ogni cosa gli passi a tiro, poeti mediocri che scrivono le loro frasette, foto di bambini, gattini e cagnolini. A me va benissimo, non è una crociata per fare “tornare” Linkedin a qualcosa che mi è sempre stato antipatico, ma mi pare che abbia decisamente perso la sua vera natura per essere altro. E questa cosa mi dispiace, cioè quando si perde qualcosa per diventare altro: preferivo un luogo asettico, professionale e antipatico piuttosto che un altro Facebook perché se voglio Facebook ho già Facebook. Mi piace poter scegliere.

Ma la vera domanda è una sola, e credo non sia chiara a tutti la risposta: come mai è cambiato così tanto? Colpa della piattaforma, delle persone, delle genti stupide, dei marpioni, delle foto e bio assurde per un social professionale o per cosa?
Cerco di rispondere in questo video :)

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Promesso, non ammorbo :)