Saviano ha parlato di Mafie in Lombardia e di contatti con la Lega Nord che, ovviamente, essendo il centro del potere lombardo è difficile che possa rimanere fuori dai giochi di ogni tipo, come qualunque altro organismo di potere, in ogni regione italiana: la Mafia da sola non è nulla, senza l’appoggio della politica la Mafia non esisterebbe.
Bene, detto questo secondo me Maroni ha poco da incazzarsi visto che Saviano non ha fatto altro che citare dei fatti, fatti che sono consultabili da tutti: “Il pensiero di Roberto Saviano, nel denunciare che le cosche cercano di dialogare con la Lega Nord è andato all’inchiesta “Il Crimine”, scivolata il 13 luglio 2010 sull’asse Milano-Reggio Calabria e nella quale furono arrestate oltre 300 persone.
Nelle carte è rimasto impigliato anche il nome di Angelo Ciocca, 34enne esponente di spicco della Lega Nord lombarda, fatto volare con 18.910 voti nel consiglio regionale. I magistrati lo fotografano mentre parla con Pino Neri, arrestato nell’inchiesta e supposto boss di ‘ndrangheta in Lombardia.”
La fonte è ilsole24ore.com che pè un giornale tipicamente comunistissimo.
Ora, se siamo arrivati al punto in cui un Ministro dell’Interno vuole mettere a tacere uno scrittore perchè non deve dire quello che agli atti è scritto, scusate ma qualcosa non quadra. Maroni è un Ministro e come tale ha modo come e quando vuole di andare in TV o sui giornali per replicare a Saviano, ma che si “indigni” e che dia “dell’infame” a Saviano mi pare eccessivo.
Sarebbe come se Marcello Dell’Utri si indignasse se qualcuno gli dicesse che è stato condannato in secondo grado per concorso esterno in associazione mafiosa, o come se io mi indignassi se qualcuno dicesse che sono basso o ferrarese.
Diciamo che Maroni avrebbe dovuto dire “indago” non “mi indigno”.
il problema serio di tutta la faccenda è la ricerca del contraddittorio… cazzarola, un ministro sempre sotto i riflettori che può replicare “bastantemente” attraverso conferenze stampa et similia, si preoccupa del faccia a faccia? Ma non scherziamo.
@ Elena: ormai questa storia del contraddittorio la tirano fuori sempre, per ogni cosa. Come se sui giornali che si leggono vi fosse contraddittorio…. mah
Chi è pulito non alza polvere..
“un ladro esce di corsa da un negozio dopo una rapina… Il negoziante esce di filato ma non lo vede ed urla ‘Aiuto, al ladro!!! Mi hanno rapinato’
Il ladro dietro un vicolo getta via il passa montagna e la giacca e torna sulla via della rapina allontanandosi in maniera indifferente.
Della gente gli si avvicina e gli domandano: ‘Ha visto un ladro? ha visto uno che scappava!?’ ‘Ma come vi permettete?! che credete che frequento i ladri io per riconoscerli?’
@ maxmoto:
scusa ma codesto ladro, dalle mie parti, farebbe poca strada…
Ma che due maroni, il contraddittorio ci sara’ questa sera quando il presidente parlera’ su canale 5? Quando fede fa dei tg impregnati sul suo padrone, chi fa il contraddittorio? Che 2 maroni maroni, anche lui minaccia” voglio vedere se ha il coraggio di dirmelo in faccia” maroni ha rotto i maroni. Ciao belli