La frase del titolo si direbbe saggia ed assennata se non fosse abbinata ad un ebete, che per fare due buchi nel muro estrae una calibro 22, spara, trapassa il muro ed ammazza la moglie.

“Pochi giorni fa Ronald Long, americano del Missouri, stava cercando di installare la Tv satellitare in camera propria; non riuscendo a praticare un foro nel muro perimetrale, decise di adottare un sistema alternativo.
Presa la pistola calibro .22 che aveva in casa, sparò due colpi al muro, che effettivamente venne trapassato.
Sfortunatamente, il secondo colpo trapassò anche la moglie, Patsy Long, che stava all’esterno della casa.
Ronald era convinto che tutti i suoi familiari fossero in casa e quindi di poter sparare – per così dire – in tutta sicurezza. ” http://zeusnews.it

Ora: il vicino di casa avrebbe detto appunto questa frase: ““Le cose brutte accadono alle persone buone“ ricordando che la famiglia Long era sempre stata esemplare.

Benissimo: se uno deve fare un buco nel muro e lo fa sguainando una calibro 22 e sparando nel suddetto muro, l’aggettivo buono non mi pare azzeccato: me ne vengono in mente molti altri, non riportabili e decisamente più offensivi…