Beh io devo dire che non ho mai parlato in maniera benevola di Borghezio, l’europarlamentare della Lega Nord condannato nel 2006 per aver appiccato il fuoco ad una baraccopoli in cui vivevano alcuni immigrati a Torino: secondo me non è un politico e mi vergogno, giuro mi vergogno, che una persona simile rappresenti il mio Paese a Bruxelles.
Ma non sapevo che il sopracitato buon uomo fosse anche un amico (o forse oggi ex amico) del prete negazionista don Floriano Abrahamowicz, ex responsabile della provincia del Nordest della Fraternità sacerdotale San Pio X, il quale ha scosso l’opinione pubblica mondiale decretando che “l’unica cosa certa della camere a gas nei lager nazisti è che sono state usate per disinfettare, ma non so dirle se abbiano fatto morti oppure no”.
Borghezio e questo signore sono amici, o meglio lo sono stati visto che fu lui a benedire l’apertura del convegno sulla condizione dei cristiani nei paesi islamici e fu sempre lui a benedire l’11 febbraio 2007 la riapertura del Parlamento del Nord.
E pensate che questo prete, insieme al già menzionato Borghezio, organizzarono una messa riparatrice dopo il gay pride di Verona per scacciare il Maligno, Satana che se esistesse sono convinto che albergherebbe proprio nei cuori di queste due persone.
E’ pazzesco, incredibile e vergognoso che nel 2009 ci siano persone simili in giro per il pianeta.