Non sto parlando di un interruttore per spegnere il computer, no no, proprio di un interruttore per spegnere La Grande Mamma Rete, per spegnere Internet.
“L’hanno ribattezzata Internet Kill Switch, l’interruttore ammazza Internet. O anche, con mirabile miscela di concisione e ironia, Kill Bill, ovvero la proposta di legge (bill) che potrebbe fare a pezzetti l’indipendenza della Rete. In nome, beninteso, della sicurezza nazionale americana. Si tratta del provvedimento sulla Protezione del cyberspazio come risorsa nazionale appena approvato dalla Commissione per la sicurezza nazionale e gli affari governativi del Senato Usa, e quindi in pole position per incassare il sì dell’assemblea.”
Insomma, per farla breve e semplice, il presidente Usa per gravi minacce potrà “staccare la spina” ad Internet per un termine massimo di 120 giorni. Ma non ad Internet dentro alla casa bianca, potrà SPEGNERE il Web!
A me sembra di sognare, nel mondo delle interconnessioni e del cyber spazio, tutto quello che riescono a fare per difendersi dal cyber spazio stesso è spegnerlo, come se avessero spento il fuoco nella preistoria invece di contenerlo con sassi e pietre.
E poi, io non sono un esperto di Reti certamente, ma di Internet me ne intendo, come è possibile staccare una cosa che ha la sua natura nelle interconnessioni?
Internet siamo tutti noi, sono tutti i computer del pianeta collegati insieme, non è una questione nazionale ma sovranazionale, globale, di tutti. Non possono spegnere una cosa di tutti o avere la possibilità di farlo!
Non a caso non rassicura il fatto che Liberman (il Senatore che ha promosso la norma), per difendersi dalle critiche, abbia preso a modello Pechino: “La Cina può disconnettere parti di Internet in tempo di guerra. Abbiamo bisogno di poter fare lo stesso“.
Si si certo come no, se la Cina ci riesce dobbiamo farlo anche noi. La Cina riesce anche a non fare uscire immagini di Tienanmen sui propri motori di ricerca, riesce anche a mantenere un PIL altissimo e la gente povera, riesce anche a fare il controllo delle nascite e riesce persino a mantenere un singolo partito al potere. E la Cina riesce anche a mandare in giro per il mondo gli hacker che mettono in ginocchio i server americani costringendo l’America a diventare… la Cina.
Non so a voi ma sta cosa a me mette molta ansia: sapere che c’è qualcuno che può spegnere Internet mi spaventa da morire…
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Per forza ti mette ansia se spengono internet TU sei a piedi…(lavorativamente parlando…),cmq il fatto preoccupa molto anke a me visto che non sanno piu come mantenere il loro potere e iniziano ad intaccare anche quelle poche libertà rimaste..ma sono fiducioso nella razza umana e so che troveremo altri modi (prima o poi) per poter comunicare e informarsi liberamente..(spero in un’evoluzione tipo telepatia XD)
@ simone:
non so cosa dire davvero, ogni tanto vengono fuori delle cose che mi riportano indietro o, più tristemente, che mi proiettano in un mondo modello “1984”
Ho sempre amato il giornalismo senza cognizione di causa, ovvero quando si leggono articoli ad effetto circa pericolosissimi virus, spegnimenti arbitrari di Internet oppure nuove tecnologie di comunicazione basate su barattoli e pezzi di spago, scritti da persone che non hanno la più pallida idea circa il cosa stiano scribacchiando: ora che ci penso, chissà che boiate ci propinano circa argomenti quali “Il rituale dell’accoppiamento dell’antilope albina del Madagascar” oppure “Il ruolo delle divinità Atlantidee nel malfunzionamento della pompa della benzina della FIAT Duna”. Se “spengono Internet” negli Stati Uniti, significa che non funziona più da e verso quel paese: non dimentichiamo che i protocolli di comunicazione utilizzati furono pensati, in tempi di guerra fredda, proprio affinché i sistemi di comunicazione continuassero a funzionare anche in caso di attacco nucleare: sarebbe comunque un problema serissimo, poiché i miei siti porno preferiti sarebbero irraggiungibili.
@ Rudy Bandiera:
uh, chissà come si viveva nel 1984… io non ero ancora nata
D0kt0R ha scritto:
è questo, è questo amico mio che mi preoccupa terribilmente.
@ Elena:
ah si stava male: io avevi 11 anni e mi ricordo che vi era una sorta di Grande Fratello… cioè come adesso ecco ;)
@ Rudy Bandiera: && @ Elena: non vi siete persi granché… la stragrande maggioranza dei computer popolari era a 8 bit, accoppiatori acustici a 300 bps, imperversavano mode bislacche (“paninari”, “new romatici”, “dark-gotici”, “Rambo-idi”), c’era l’A-Team che risolveva tutti i problemi e le tecnologie dei telefilm erano superiori a quelle attuali, nonostante la scarsa potenza di calcolo del periodo (comparata ad oggi, s’intende). Il libro che andava per la maggiore era “La teoria e la pratica del collettivismo oligarchico” e la Russia aveva annesso l’Europa Continentale. I quattro ministeri, quello dell’amore, quello dell’abbondanza, quello della verità e quello della pace, rendevano la vita sufficientemente sopportabile ;-)
D0kt0R ha scritto:
cazzo che libro. Se me lo ricordo io vuol dire che era bello davvero! Anche se ho preferito la fattoria degli animali, si sa che mi immedesimo perfettamente con i maiali :D
Il mio problema è che dal 1984 ad oggi ho bevuto cose che voi umani non potreste nemmeno immaginare: pertanto ho difficoltà a scindere il 1984 reale da quello distopico. Credo che, in medicina, si chiami “sindrome di Korsakov” :-)
@ D0kt0R:
pensa te, io credevo che spopolasse “Il sesso in confessionale”, già quello bastava a rendere sopportabili i miei dieci anni ribelli. Portavo un paio di scarpette a scacchi, le calze fluorescenti e mio padre invece ad alzare il pugno invece di menarlo.
@ Elena: I capelli cotonati. Non dimentichiamo i capelli cotonati!
P.S.: Credo che Rudy e Skande rammentino la fondamentale differenza tra “Country” e “Western” che determinava un certo tipo di filmografia del periodo :-D
@ Elena:
correggo: mi insegnava ad alzare il pugno invece di menarlo. Santacleopatra l’alzheimer
@ D0kt0R:
il famoso korsakov nerov
(e dopo questa posso anche morire)
@ Elena: No, non puoi. Devi aspettare la tua “data di ritiro” (opposta di 4 anni alla “data d’immissione”).
Importante è non creare “precedenti”…..!… Per fortuna che Obama si proclamava il Presidente più aperto, moderno, progressista e all’avanguardia…!! Quello che ha vinto attrverso INTERNET!! Twin Peaks!!!
@ D0kt0R:
@ Elena:
E…. c’erano anche i nuovi yuppies e i ragazzi con il giubotto alla marinara e la Kefiah al collo…!! Non c’era internet ma quando ci si scriveva delle lettere lo si faceva con molta più passione di adesso….! Sono grata a internet credo che sia l’invenzione più importanta del secolo scorso…. Ma se penso a tutte le palle che si raccontano adesso: “non ho tempo, sono impegnato per scrivere….” mi viene da ridere….. quando bastano pochi secondi per contennetersi al mondo intero…. prima bisognava prendere carta e penna, scrivere, comprare i francobolli, imbucare e aspettare pazientemente che la posta recapitasse la missiva…. e allora mi dico “non vi rendete conto che nell’era del web è praticamente impossibile raccontare bugie??!!…. Tutti siamo rintracciabili in qualsiasi luogo e in qualsiasi momento….. :) Ci vuole veramente pochissimo….
scusate gli errori di grammatica ma va da solo questo PC…!!!
@ D0kt0R:
mi stai dicendo che ho una scadenza come le mozzarelle???
@ Laura:
io ho sempre pensato alla rete come ad uno strumento vitale e mal sopporto chi lo demonizza, sostanzialmente la penso come te. Chissà perché nessuno ha perseguitato il telefono
1984. Un anno fondamentale. Vi siete dimenticati di citare le spalle imbottite, sembravamo degli umanoidi… ah bei tempi. Perfino Andreotti aveva un fisico presentabile con quelle spalle!
@ Cicapui:
si, gli nascondevano le recchie
@ Elena:
Prima il telefonino serviva solo a comunicare oralmente e mandare qualche messaggio, sotituiva in pratica la cabine telefonica…. adesso si è fuso con internet è diventato un piccolo PC portatile puoi fare praticamente tutto…. manca solo la frittura delle patatine…! :) Non c’è più differenza tra PC e Telefono Mobile!!!
@ Cicapui:
E’ vero!!! Oltre alle imbottiture….. gli scaldamuscoli colorati e i capelli con permanente e cotonati!!!…. Orrendo!!!
Laura ha scritto:
quoto in pieno: con un melafonino di merda o un BB è come essere in ufficio, ovunque tu sia.
Credevamo di esserci liberati dal lavoro invece ci siamo portati il lavoro anche nel tempo libero.
Ci farò un post, grazie per lo spunto :)
@ Rudy Bandiera:
posso mandarti gli estremi per il bonifico ! :)
quello che mi fa impazzire e che non sopporto e che questi PC vengono usati in qualsiasi luogo: sui treni, autobus aerei… per non parlare di quando non è ancora completamente atterrato l’aereo tutti lì ad accendere il telefonino… Ma cazzo è così difficile aspettare ad essere entrati in aeroporto!!!???? Ma vivevamo lo stesso anche quando non c’erano tutti questi mezzi!!! Un conto essere facilitati altro è diventare ossessivi…. Non sei neanche più libero di spegnerlo o di non rispondere perchè subito ti caziano…!!! Le cose che facevo in ufficio perchè le devo fare sul treno o in qualsiasi altro luogo?!….