Ho finito le 1635 pagine dell’edizione integrale che dividono la frase
“Il 24 febbraio 1815 la vedetta della Madonna della Guardia dette il segnale della nave a tre alberi Pharaon, che veniva da Smirne, Trieste e Napoli”
dalla frase
“«Partita!» Mormorò Valentine. «Addio, amica mia! Addio, sorella mia!»”
Alexandre Dumas scrive una gigantesca opera in cui uno dei principali protagonisti è senza dubbio il denaro e in cui, a farla da padrone, c’è uno dei sentimenti più noti, evocativi e potenti della vita: la vendetta.
Senza fare spoiler di nessun tipo, anche se ovviamente è una delle storie più lette di sempre, la narrazione si legge sulle più profonde pulsioni umane come la paura, l’amore, la rabbia, la disperazione. Il tutto è condito dal’attesa, un filo che lega ogni personaggio e ogni vicenda che s’intreccia all’interno del romanzo.
Ora, possiamo dire che Dumas ha fatto senza dubbio un buon storytelling :) Ma quello che è davvero incredibile in questo libro è quanto tutto quello che si legge sia stato dentro la testa di una sola persona. Ogni luogo, personaggio, sensazione, dialogo dentro la testa di una sola persona, per 1635 pagine.
È pazzesco quello che possono fare gli esseri umani se uniscono talento e impegno, lavoro e attitudini. Senza dubbio Dumas aveva un talento, altrimenti sta roba non sarebbe uscita, ma senza lo sbattone di mettersi a scrivere per 1635 pagine (Il Signore degli Anelli, altro capolavoro, si attesta attorno alle 1300) sta roba non sarebbe uscita.
Diffida di chi dice che volere è potete, la volontà da sola non può molto, ma diffida anche chi dice che è solo questione di talento, perché il talento senza volontà è solo… un hobby.
PS: saper leggere allunga la vita. Chi non legge ha solo la sua vita, che, vi assicuro, è pochissimo. Invece noi quando moriremo ci ricorderemo di aver attraversato il Rubicone con Cesare, di aver combattuto a Waterloo con Napoleone, di aver viaggiato con Gulliver e incontrato nani e giganti. Un piccolo compenso per la mancanza di immortalità.
Umberto Eco
RudyBandiera.com © Copyright 2022