Ho passato una buona parte della mia vita accompagnato dalle loro canzoni: era il momento in cui tutto faceva incazzare, in cui si avevano dei sogni impossibili (tipo gli amici al bar di Paoli) e parole come “College” e “Ciao” erano più importanti di “pace” e “saggezza”.
Ovviamente parlo per le persone che oggi sono a metà tra i 30 e i 40, quelli che sono venuti su con “Appetite for destruction” tra una “Paradise City” e una “Sweet Child O’ Mine“.

Scusate questo rigurgito nostalgico ma LORO sono tornati: dopo 17 anni e decisamente più grassi, tornano i Guns ‘n’ Roses: “Per milioni di fan l’attesa è finita, dopo 17 anni: il 23 novembre prossimo esce il nuovo album dei Guns n’ Roses, “Chinese Democracy“, la cui realizzazione, secondo indiscrezioni, è costata oltre 13 milioni di dollari. L’etichetta Geffen, che detiene i diritti della band, e la catena di negozi Best Buy hanno confermato le voci insistenti di uscita del disco, che sarà disponibile dal mese prossimo sia online che nelle filiali della catena.” corriere.it

Ho il terrore di rimanerne terribilmente deluso. Mentre sto scrivendo ascolto “Patience” e mi sa che cose così non le faranno mai più…