E’ normale che un dittatore, un uomo che non indice elezioni da decenni, che mantiene il potere di fatto solo con la forza, che non ricopre nessuna carica ufficiale se non quella di Colonnello e che, secondo la comunità internazionale non rispetta alla lettera le direttive sui diritti umani, domani parli al Senato della nostra fottutissima Repubblica?
Ma dai! Allora facciamo parlare anche Castro, oppure potevamo chiamare anche Saddam prima di impiccarlo no?
A me sembra di sognare… sbaglio?
Update delle 23.15: “Ma nonostante le parole di moderazione del leader libico la contestazione da parte dell’opposizione ha impedito che Gheddafi giovedì pronunci il suo discorso al Senato” corriere.it
Finalmente l’opposizione è riuscita a fare una cosa assennata!
Mai dire mai. Nel parlamento Italiano tutti possono parlare, tranne i nostri rappresentanti. Le leggi le facciamo mettendo la fiducia, e facciamo parlare i DITTATORI. Io sono un fortunato, e non ho bisogno ne del presidente, ne di gheddafi. Ciao belli( la fortuna me la sono cercata e creata)
Ma ogni santo giorno se ne sente una nuova? Ma cosa interessa al Sig. Gheddaffi della nostra Repubblica? Non ha nient’altro a cui pensare? Come se casa sua fosse il paradiso dell’eden!
Che angoscia.
Vedi, questo è il discorso che facevo commentando un altro tuo post circa i rapporti internazionali del nostro premier (e sul perché lui sia oggi insostituibile). Se è normale, chiedi? Forse no, ma non c’è stato nulla di normale nella storia del mondo, dai Sumeri in poi…
Quello che non è normale, semmai, è che ci si accorga di quanto sia anomala la situazione del nostro paese (e non solo del nostro, ovviamente) soltanto quando qualcosa esula dalla tragicomica routine quotidiana e sconfina nella farsa.
Io sono e rimango sconvolto da questo personaggio e non di meno dai nostri politici che lo invitano a parlare in seno ad una delle più “sacre” istituzioni repubblicane: chiamano un dittatore a parlare in Senato ragazzi!
E come chiamare Pacciani per fare lezione in un asilo femminile… dai su.
Comunque han cambiato idea, parlerà da un’altra parte e non al Senato. E’ già qualcosa….
@ Cicapui: sisi infatti ho fatto l’update al post ieri sera… lo sai che non mi scappa niente ;-)
“Update delle 23.15: “Ma nonostante le parole di moderazione del leader libico la contestazione da parte dell’opposizione ha impedito che Gheddafi giovedì pronunci il suo discorso al Senato” corriere.it
Finalmente l’opposizione è riuscita a fare una cosa assennata!”
Come minimo visto che non parlerà più al Senato verrà invitato in Vaticano :-)
@ Pam:
Carissima Pam, avrei preferito che andasse direttamente in Vaticano a parlare!
La cosa che a me sconvolge di più è che si dia un risalto così alla visita di un “capo di stato” di un Paese pseudoinsignificante come la Libia (con tutto il rispetto per la Libia e i libici).
Nei giorni scorsi in Europa c’era Obama, che si è guardato bene dal fare una sosta in Italia, nonostante le note vicende Fiat-Chrysler, che impattano non poco nelle relazioni tra i due stati.
In compenso il nostro giullare di corte si fregia di una visita di Gheddafi (ma chi è Gheddafi!!??), tanto da proporre inizialmente un suo discorso al Senato!
E tutta la stampa a dare credito ed enfatizzare sta cosa.
Siamo ormai un Paese ridicolo, governato da ridicoli. Il super-ego si fregia di amicizie internazionali altisonanti e all’Italia rimane Gheddafi… grazie mille!
Incredibile. Gheddafi ha affermato che gli USA si sono comportati da terroristi (a mio avviso cosa vera), che hanno trasformato l’Iraq in un paese islamico (a mio avviso cosa vera) e che comunque serve tenere aperto il dialogo con tutti (giusto!).
Gli studenti dell’Onda (di sinistra) contestano un leader di destra che dice cose di sinistra…
Io non ci capisco più un cazzo!