Amazon, la più grande libreria online del pianeta, la scorsa settimana ha fatto sparire oltre 57mila libri, manuali e saggi legati all’universo dell’omosessualità.
Dopo la denuncia del fatto da parte dello scrittore Mark Probst, Amazon ha fatto magicamente ricomparire tutti i volumi, autoflaggellandosi e parlando di un “grossolano errore di catalogazione“.
Difficile pensare che Amazon, non l’aziendina dietro casa ma Amazon, sbagli a catalogare quasi 60mila volumi e guarda caso TUTTI riguardanti lo stesso argomento che, sempre per caso, non è del tutto accettato dal mondo conservatore.
Mah….
Gay censurati su Amazon. Il Web si infuria e Amazon torna indietro
Non e’ stato fatto di proposito vero…!!?!?? Mi meraviglio di me che rimango ancora basita a sentir ste cose!
Ma a chi puo’ interessare se leggo un libro su l’omosessualita’? Allora c’è chi è piu’ ignorante di me! e crede ancora che leggendo possa cambiare direzione sessuale, piccoli uomini. Ciao belli
Ardu è inutile che io ti spieghi che il perbenismo fa più danni della peste.
L’omosessualità è un fatto, non è una malattia e non è pericolosa, ma c’ chi pensa il contrario….