Zona via Oroboni, stazione, grattacieli per intenderci. Un tizio di oltre settant’anni entra nel bar “Timbo Tambo” gestito da cinesi, consuma qualcosa, rimane nel locale per un paio d’ore e poi, mentre la barista asiatica esce dal bagno, lui estrae la pistola, le spara, rivolge l’arma verso il suo stesso testone e fa ancora fuoco.
Lui in verità non è riuscito ad ammazzarsi ma la cinesina se n’è andata. Non male per una cittadina di provincia… io in quel bar ci sono andato diverse volte a prendere l’aperitivo. Per fortuna non mi ha sparato nessuno.
In compenso hai rischiato di morire per una rissa in un bar sotto l’azienda. Ormai è una jungla rudy. Meglio lavorare, ubriacarsi e drogarsi restando a casa.
Guarda capo che io è una vita che ti dico che voglio lavorare da casa per evitare di farmi sparare nei bar!
Lo sai che sono una “bar Fly” :-)
Minchia! Ma si sa checcazzo gli ha preso al personaggio?
E’ il bar per raggiungere il quale hai dato spettacolo rovinando al suolo con lo scooter in piena ciclabile?
@ Nico:
Si pensa sia una questione di cuore, che sia stato da lei rifiutato… mah.
Comunque no Nico, non è quel bar: quello era il Nord Ovest. Qui al Timbo ci andavo con i miei ex colleghi a prendere l’aperitivo… una sera loro sono arrivati in ritardo e sono rimasto li da solo per 30 minuti…che rischio che ho passato!
Pensare che volevo venire a Ferrara a prendere un frizzoro al bar!
Stai alla larga! Qua ci si spara!
Ora mi spiego il perche’ il bar improvvisamente e’ stato chiuso e ci sono nastri gialli che lo circondano…come la C.S.I. Bene… la mia estetista e’ nella stessa via, non vorrei mai che una ceretta mi costi la vita!!!
magari i nastri gialli,hanno usato quello bianco e rosso preso in prestito ad un cantiere vicino :D
Hehehe, si infatti. Saranno stati i nastri dei lavori per rifare il marciapiede di via Bologna… il bulevar :-D