Premetto che questa storia mi pare una di quelle cazzate estive che ogni tanto i giornali ritirano fuori quando vogliono fare un po di SEO e aumentare i lettori, ma sta di fatto che io l’ho letta e la riporto brevemente.
In pratica si tratta di due ragazzi che vanno al ristorante, a fine cena lei si alza per prendere un digestivo, va in bagno, passano i minuti, non torna e lui la va a cercare: “il giovane si affaccia sopra la porta e vede la sua ragazza che sta praticando un rapporto anale-orale con due uomini. Disgustato e fuori di sè, il ragazzo non ha nemmeno la forza di reagire e come una furia lascia il ristorante”.
Beh, diciamo che il digestivo l’ha preso eccome, comunque il cornutone non dice nulla a lei il giorno dopo lo chiama e si incontrano, ma lui s’incazza come un cane rabbioso e lei dice di non ricordare nulla e di essere stata drogata.
Una bella inculata per usare un paragone che calza a pennello.
I due vanno dai Carabinieri i quali le consigliano di fare i test tossicologici in ospedale per sostenere la denuncia intanto parte l’indagine e i quattro indicati dalla ragazza come stupratori vengono chiamati dal magistrato. Ma a quel punto salta fuori una ripresa video compiuta col cellulare da uno dei coinvolti, che testimonia, in modo a quanto pare inconfutabile, che la ventenne era consenziente durante i rapporti sessuali… e le analisi del sangue smentiscono che lei fosse drogata.

Ma una cosa simile secondo voi può essere vera? Cioè una può essere così zoccola da fare una cosa come questa sotto il naso del proprio fidanzato?
Dai dai che voglio sapere cosa ne pensate!