La Polverini si è dimessa. Peccato perchè era riuscita a mettere insieme un consiglio comunale in cui si facevano Toga Party mitici in stile John Belushi ed in cui erano presenti personaggi di origine onirica straordinari, come Er Batman.
La Polverini si è dimessa. Peccato perchè era bravissima a volare con l’elicottero della protezione civile a Rieti, al’importantissima festa del peperoncino.
La Polverini si è dimessa. Peccato perchè rubavano tutti, ma proprio tutti quanti, ma lei non si era accorta di nulla.
La Polverini si è dimessa. Peccato perchè era riuscita a portare, insieme a tutti gli altri geni politici laziali, l’erogazione ai gruppi politici della Regione, con una sola delibera, da 1 milione di euro a 14. Nemmeno Gesù con i pani e i pesci era riuscito a fare tanto.
La Polverini si è dimessa. Peccato. Sono sempre i migliori che se ne vanno.
No, i migliori non se ne vanno sempre. Perchè per una governatrice non NON indagata ci sono due governatori indagati della sinistra con il culo ancora ben attaccato alla poltrona e con nessuna intenzione di dimettersi. Ma su questo naturalmente molti blogs fanno gli struzzi
@ Moreno:
Eh si… ottimo argomentare. Come Fiorito, l’altra sera, che diceva “era il sistema, lo facevano tutti”.
Mamma mia…
@ Rudy Bandiera:
Appunto è il sistema, va fatto fuori il sistema e non chi vi vive dentro, ma è un altro discorso…
Come ho già scritto su Fb cominciamo ad attaccare tutto il marcio presente da quelle parti. Finchè continueremo a difendere “i nostri” seppur indifendibili solo perchè “nostri” non si andrà mai da nessuna parte.
Si è dimessa anche troppo tardi,ed ora avanti con tutti gli altri(senza distinzioni di colore e trogolo)