Ho fatto una pagina su Facebook che sono certo avrà un successo straordinario perchè si cura di un alimento eccelso per sapore, apporto proteico, leggerezza e stile, che viene spesso trattato come alimento di serie B: il Cicciolo.
Il Cicciolo, del quale troverete info a questa pagina con il nome di “Ciccioli e Lambrusco: il nutrimento degli Dei“, è un alimento che benissimo si sposa con tutto e del quale gli Dei appunto, andavano ghiotti.
Ma gli Dei non erano sprovveduti e si accorsero presto che il Cicciolo da solo non poteva esprimere il suo massimo in quanto il sapore superlativo e raffinato, aveva bisogno di essere catalizzato da una bevanda altrettanto fragrante; e fu così che nacque il Lambrusco.
Questa è una favola che potete raccontare ai vostri figli e ricordate sempre una cosa: per combattere contro la ghettizzazione, l’abbandono e il razzismo verso i Ciccioli, procuratevi del Lambrusco ed iscrivetevi alla pagina!
Rudy. Questo tuo fervore mi spaventa, ti lascerei tutti i ciccioli e scapperei a gambe levate. Però la bottiglia di Lambrusco rimarrà stranamente nelle mie mani. Muauuauauaauauauaua
@ Andrea Giuseppe Capanna:
per fortuna che ci sei tu ad allietare i miei post più idioti (come quelli che non lo sono).
Non mi piace il pensare ai Ciccioli relegati in prigione o in esilio, quando è chiaro che sono un cibo estremamente raffinato e salutare ;-)
ma della coppa di testa cosa ne pensi? per me vale come i ciccioli o anche di più,ma sempre col lambro, ciao bello.
@ cavallo pazzo:
la coppa di testa è straordinaria, come ogni cosa derivata dal maiale, quel divino suino al quale io dedicai un’ode
http://www.rudybandiera.com/ode-al-maiale-0526.html
Ma i ciccioli che si trovano qua in Abruzzo (e che francamente rappresentano per me una tentazione alla quale è difficile resistere) saranno buoni come quelli che si possono gustare “in patria”? Di sicuro non li ho mai accompagnati col Lambrusco, anzi mi sa che il vostro prelibatissimo vino non l’ho mai assaggiato: urge colmare questa lacuna! :-)
@ Gwendalyne:
mi stai dicendo che hai vissuto pur senza bere Lambrusco? Ti giuro che non credevo fosse possibile… lo consideravo eresia.
Domani ti faccio mandare un camion pieno di Lambro ed un carretto di Ciccioli, visto che non conosco la provenienza di quelli da te gustati ;-)
In casa mia quando si macellava, il boccone migliore(per me ) era la carne della coppa. La si rovesciava fumante sul tavolo, ed in ogni angolo del tavolo c’era un mucchietto di sale. I ciccioli erano artigianali, strizzati con 2 bastoni ed un telo di canapa(quella che non si fuma). Mancava il lambrusco, ma era sostituito dal CLINTO ( vino rosso non piu’ commerciabile) Ho tanto mangiato, ma vi posso garantire che non è niente in confronto a quello che ho bevuto. Ciao belli
Io non ho parole giuro. Mi è sembrato di vedere la scena con i miei occhi.
Ardu… parole sagge e descrittive, complimenti.
Hai l’ammirazione del blog tuto… a tal zur!
@ Rudy Bandiera: addirittura un camion?! Ti ringrazio… ma non sono sicura di reggerne una tale quantità! ;-)
(Meno male che ho già cenato: certi discorsi non li avrei retti a stomaco vuoto… :-) )
@ Gwendalyne:
non è tuta roba tua: devi distribuirne a pioggia sulla comunità come fu per la Manna ;-)
Ok, adesso apro il frigo. Deciso.
Caro Rudy, non sono piu’ un ragazzino, chi dice che sono grande, altri che sono maturo, la verita’ è che sono vecchio. “Ho visto cose che voi giovani” Da giovane ho vissuto in una bella famiglia allargata, eravamo in 14, si ai capito bene, e di maiali ne ammazzavamo 4. Potrei raccontarti aneddoti che a te potrebbero sembrare favole. Molti di voi l’avranno solo sentito raccontare, ma io ero uno di quelli che prendevano il maiale per una gamba, lo rovesciavamo ed il macellaio lo uccideva. Per favore non fatemi la morale, allora chi aveva il maiale mangiava, gli altri guardavano.
Morale? Morale per cosa? Morale perchè 40anni fa si uccideva un maiale per mangiarlo?
Non cedo si possa fare morale su questo, altrimenti si dovrebbe farla su tutto.
Si fotta la morale.
finalmente ho trovato un estimatore della coppa e del clinton per intenderci quello bello denso che andava giù in modo meraviglioso. ma e normale visto che ho più o meno gli anni di ARDU almeno credo,rudy sei un grande .
Che bello sarebbe un gemellaggio FE-Abruzzo con cena luculiana a base di arrosticini, ciccioli, Montepulciano d’Abruzzo e Lambrusco!
Anche mio nonno ammazzava il maiale in inverno. Che il rito non era mica come queste robe qui industriali di adesso, era proprio una festa. Non per il maiale, ma questi son particolari. E mia nonna preparava il sanguinaccio e col grasso del maiale ci faceva pure il sapone. Però a me l’han solo raccontato, peccato.
Ah, però qui in Piemonte ci si beveva sù il Barbera…
Ghgh… adesso vi racconto una roba. Qui c’è ancora qualcuno in campagna che si ammazza il maiale e si fà il salame. Mio marito un giorno è andato da un cliente in campagna e questo gli dice “vieni che ti faccio assaggiare il salame che facciamo noi”. Mio marito lo assaggia e poi fà: “Buonissimo, si sente che è salame fatto in casa” e il tizio un po’ imbarazzato “ma, veramente… noi lo facciamo sotto il portico” ;)
Il maiale non l’ho mai ammazzato (anche se nei macelli industriali ne ho visti morire centinaia…), ma i salami li ho fatti eccome: sveglia mattina ore 06:30, via alla macinatura dei pezzettoni bene assortiti (rifilatura di prosciutto, coppa, pancia), aggiunta di sale (0,22-26%), pepe a nastro (rigorosamente in grani), aglio a go go e vino rosso. Un’ora di impastamento manuale; un dolore allucinante alle mani, sia per la fatica di impastare, sia per il freddo che ti permea fino al gomito e poi via all’insacco; io a rimpolpare la tramoggina della macchinetta, la nonna (la mia compianta nonnina) a riempire (l’operazione più delicata perchè non si devono lasciare buchi) e il papà a legare.
Che spettacolo!
@ Rudy Bandiera:
cresciole di ciccioli…..direttamente dalla mia amata umbria….fammi sapere se ti gusta ^_^