Siamo su di un’isola, non so quanto grande ma non molto a giudicare dal perimetro che riesco ad intravedere. In mezzo un boschetto, su un lato (credo sia a nord) una collina, un lussureggiante picco di roccia.
Presumo sia maggio, o in ogni caso il clima è quello che dalle mie parti c’è a maggio.
Quei bastardi del governo ci tengono qua, ed oltre a sottoporci a “quello che voi sapete” ci torturano, ci esasperano con “sorprese” e situazioni del tutto inaspettate ed incontrollabili.
L’ultima, in ordine di tempo, è stata ieri sera: il capo delle guardie governative ha fatto sapere a tutti, per filodiffusione sull’isola, che “qualcuno domani si sveglierà con dei tremori…” lasciando aperte migliaia di possibilità.
Ci avrebbero avvelenato con il nervino, avrebbero usato delle droghe psicotrope? Non lo sappiamo… o almeno no l’abbiamo saputo fino alle 00.30 quando una lunga e brutale scossa di terremoto ci ha svegliato tutti. Con i tremori appunto.

A quel punto mi sono “attivato” fisicamente, nel mondo reale. La Principessa Leila mi ha trovato in ginocchio sul letto terrorizzato dal terremoto, e mi ha chiesto “ma c’è il terremoto?” Ed io ho ovviamente risposto “si”.
Lei è entrata nel panico, ed io mio sono svegliato, questa volta per davvero.

Non mi capitava da anni di sonnambuleggiare in questo modo (lo so, sonnambuleggiare non esiste), ma credo che i sostanziali motivi siano pochi ma definiti:

• voglia di ferie
• la lettura del libro Battle Royale (altro che quella bambinata di Hunger games)
• stress da imminente trasloco ufficio
• stress da panico da terremoto (retaggio)
• salsa barbecue

Tra tutte queste cose quello che posso fare, per migliorare la mia qualità del sonno è… aumentare la salsa barbecue nella mia dieta.