Sabato sera io e la mia signora abbiamo mangiato alla sagra dell’arrosticino di Codrea (Ferrara) con degli amici, ed abbiamo mangiato li anche per risparmiare: in effetti abbiamo speso poco, mangiato bene e siamo usciti soddisfatti.
Grazie al fatto che abbiamo speso poco domani sera andiamo a mangiare i cappellacci di zucca (caplaz) in un’altra sagra.
Questo non è risparmiare, ma è fare più cose spendendo uguale… a me sembra figo…
La suddetta sagra ha vinto per due anni consecutivi il premio per la migliore sagra del ferrarese. Gli arrosticini li comprano in Abruzzo e sono fantastici. Il bello è che si magnano arrosticini, bruschetta, e punto! non come le altre sagre dove c’è di tutto e tutto scotto o scaldato.
Complimenti agli organizzatori.
L’unica sfiga è la lunga coda che si deve fare, ma tant’è…
Abito in Abruzzo, e mi fa piacere sapere che i “nostri” arrosticini abbiano successo anche in Emilia!
Io adoro le sagre! Orcazozza, non fan più le feste dell’Unità che eran una meraviglia. Ci si mangiava benissimo spendendo poco e dopo si ballava. Mi sà che me ne organizzo una io…
Ou, se andate alle sagre portatevi le posate da casa, che quelle robine lì di plastica si rompon subito
@ Cicapui: …gli arrosticini hanno questo di comodo: non servono le posate!
@ Cicapui:
pur io sono un amante delle sagre! Informali, rispasmiose e allegre… e stasera cappellacci di zucca!
@ Gwendalyne:
Eccerto! Gli arrosticini sono internazionali ormai e anche se in Emilia si mangia decisamente bene, siamo sempre aperti a nuove esperienza culinarie :-)
@ Nico:
Vero, ma non tutte le sagre sono a base di arrosticini ;) Qui da noi vanno alla grande le grigliate e si sà che carne e plastica non si sposano mica bene