Attenzione, avvisto tutti che il contenuto destroide di questo mio post renderà molti lettori arrabbiati con me, ma francamente non mi frega più di tanto visto che sto per scrivere quello che credo sia giusto.
Ferrara città tranquilla, Ferrara città universitaria, Ferrara città dei vandali del mercoledì sera, che non sono esattamente quelli che si definiscono i “vandali della domenica” ma poco ci manca.
Cosa succede il mercoledì sera nel centro della mia bella città patrimonio dell’Unesco? Succede che tutti gli universitari che frequentano l’ateneo ferrarese, si ritrovano in piazza, in centro, e fanno baldoria: sono tanti gli universitari a Ferrara ed i bar ne godono vendendo decine di litri di birra ogni mercoledì notte.
Sembra una città incantata: migliaia di giovani sotto al Duomo o di fronte al Castello Estense, migliaia di giovani che bevono, urlano, scherzano, si innamorano, si prendono a cazzotti e fanno tutto quello che fanno i giovani… quando sono giovani.
Poi che succede? Succede che sul tardi, quando il 99% dei ragazzi se n’è andato, rimangono quei cerebrolesi che non si accontentano di aver fatto serata ma vogliono esagerare un pochino, e allora distruggono tutte le aiuole di fiori del centro, cagano davanti ad alcune vetrine, vomitano su altre e spaccano tutto quello che trovano in giro.
E’ successo, per l’ennesima volta lo scorso mercoledì, e la situazione ha messo in serio pericolo le coronarie dei “poveri” commercianti del centro che la mattina si sono trovati un gran casino davanti alle loro porte.
Il Sindaco Tagliani ha cercato di prendere in mano la situazione, visto che anche lui si deve essere un po rotto i coglioni, dicendo:

“Ai commercianti assicuro il mio impegno a trovare immediate soluzioni, condivise con i negozianti e i residenti, unitamente alla Polizia Municipale e alle Forze dell’Ordine e, al prossimo tavolo provinciale sulla sicurezza, il tema verrà posto all’ordine del giorno.”

Da quello che ho letto poi, l’intenzione sarebbe quella di mettere degli agenti mischiati tra la folla ed in borghese, per cercare di individuare i dementi.
Si perchè poi la soluzione quale potrebbe essere altrimenti? Per ovviare al problema di qualche idiota (se stai leggendo, mio giovane subumano vandaletto, guarda rileggi perchè ho detto proprio IDIOTA) si dovrebbero chiudere i bar privando tutti gli altri di una così bella serata, e non è giusto che tutti paghino l’idiozia di pochi.
Ma allora, come mai non si mettono delle telecamere?
Ormai la sorveglianza video è una realtà abbastanza semplice, poco costosa, alla portata di tutti, relativamente sicura e che garantisce un ottimo sistema di monitoraggio delle strade con un investimento di risorse non troppo elevato.
Se vi fosse la certezza (e mi rendo conto che qui alberga il vero problema) che queste immagini siano registrate e mantenute per non più di 24 ore e se si avesse la sicurezza che le suddette non venissero usate per scopi che non siano quelli legati alla criminalità ed al controllo in remoto del territorio, che cosa ci sarebbe di male nel loro uso?
Se io passo in strada, mi ficco un dito nel naso e dico una bestemmia verso la telecamera, posso stare certo che nessuno vedrà quello che ho fatto, visto che quello che ho fatto dopo 24 ore ed in assenza di una denuncia, sparirà dai server.
Allora, dico io, ma perchè non farlo?
Vi prego, ditemi se sbaglio, e se sbaglio ditemi anche il perchè.