Non è che se avete letto il titolo siete obbligati a pensare che sono impazzito eh, anche perchè ormai sapete bene che a me Giacobbo mi fa na pippa, quindi mi vado ad infilare in un’altra di quelle presunte boiate informative che si trovano in Rete.
Siccome la fine del mondo del 2012 si avvicina e siccome l’uomo non ha già abbastanza amenità a cui far fronte sul proprio martoriato pianeta, che cosa fa? Inventa della cazzate.
Oh dio, io non so poi mica se sono cazzate di sicuro ma, in base all’esperienza ed in base alle cose che si vedono/sentono tutti i giorni, la possibilità che siano cazzate è decisamente alta, ed oltre a questo non credo che la Chiesa abbia bisogno di satelliti e cazzate varie per mantenere il controllo sul popolo bue.
Questo si legge sul sito “Riti e rituali“: Secondo notizie che compaiono un po’ dovunque sul web, agli inizi degli anni novanta il Vaticano avrebbe finanziato la spedizione nello spazio profondo del nostro Sistema Solare di una sonda spaziale segreta denominata “Siloe”, con l’obiettivo di riprendere alcune fotografie di un misterioso Pianeta in avvicinamento costante alla Terra, il famoso “Nibiru”, che stando a diversi studiosi sarebbe stato adorato dalle antiche civiltà mesopotamiche.”

Poi, visto che non ci facciamo mancare niente, mettiamo anche il Papa ad interloquire con gli alieni:
“dopo aver meditato molto sulle implicazioni che avrebbe potuto avere un rapporto esclusivamente militare con gli alieni, il Santo Padre decise di istituire un servizio d’informazione segreto, il SIV appunto, che avrebbe dovuto raccogliere tutte le informazioni possibili sulle attività delle entità aliene e sulle informazioni che su di esse avrebbero raccolto gli americani. (…) l’esistenza di un radiotelescopio di proprietà della Chiesa in Alaska, le implicazioni aliene dell’apparizione di Fatima ed altri incontri con altri alieni avvenuti addirittura all’interno delle mura del Vaticano, nei quali questi ultimi mettevano in guardia l’umanità dall’abbraccio mortale con certe razze di extraterrestri assai infidi per l’umanità.”

E per finire con il botto: “è stata diffusa l’anno scorso la notizia, non so precisamente in quale data, del ritrovamento di un teschio apparentemente di origine aliena sotto le fondamenta della biblioteca Vaticana”

Ecco, quindi per riassumere abbiamo il Papa che parla con gli alieni, dei teschi di extraterrestri che a forza di parlare con il Papa si sono rotti e sono morti, un pianeta che starebbe venendo verso la Terra ed il Vaticano, oltre ad avere una radiotelescopio in Alaska, ha anche delle sonde in giro per l’universo.
Per fortuna che non hanno più il potere temporale.