A volte penso a quanto sia triste questo mondo: le guerre, le carestie, la fame, l’odio e la stupidità abbinate all’ignoranza sono i freni della civiltà e fanno si che l’uomo non sia il dio che potrebbe essere.
Dall’altra parte il cervello umano, straordinaria ed evolutissima macchina biologica, in abbinamento a fantastiche creature quali il maiale (sulla quale io composi la famosissima “ode al maiale“) mi fanno sperare sul futuro ed intravedere uno spiraglio di luce.

I ciccioli non possono essere prodotti da una razza, quella umana, che verte all’autodistruzione. I ciccioli sono il faro per la nostra direzione, i ciccioli sono la luce della creazione, i ciccioli sono il passato il presente ed il futuro dell’umanità.