Il cardinale del Ghana, Peter Kodwo Appia Turkson ha detto che la Chiesa è pronta ad un Papa nero, è pronta per avere un Papa africano.
Ma se oggi la Chiesa si dichiara pronta significa che fino a ieri non lo è stata e che quindi fino a ieri ha discriminato ed è stata razzista.
E’ questa quindi una gaffe, una dimostrazione del razzismo clericale o cosa?
ricorda che secondo alcune profezie al papa nero sarà il papa della fine del mondo. tutto torna, rudy,,
quand’è che finiva il mondo? nel 2012? sono pronti perchè ci sta il presidente usa nero che gli avrà tirato le orecchie :)
E’ stato un cardinale a rilasciare la dichiarazione (non Ratzy), credo come consiglio/speranza/io la butto lì. E’ chiaro che per un Ghanese è logico pensare ANCHE ad un pontefice di colore, visto che in Ghana ci saranno molti religiosi con nessuna possibilità di arrivare a San Pietro. Potremmo applicare lo stesso ragionamento a quasi tutti i non-europei. I negri (senza offesa, di ceppo negroide) li vediamo tutti i giorni, operai, autisti, coltivatori, musicisti, Obama, ma ancora rimaniamo un po’ stupiti quando ci imbattiamo in una suora o un sacerdote. E’ un bug incomprensibile.
Meno seriamente, c’è una setta bizzarra che ha riletto le profezie di Malachia. Secondo loro Ratzy avrà vita breve e il suo successore sarà l’ultimo nonché incarnazione del male. Peccato che, sempre secondo la loro lettura, questo Papa Cattivo altri non sarebbe che un precedente pontefice uscito dalla tomba. Zombie Time.
@ Andrea Giuseppe Capanna:
Su Malachia ci scrivo nei prossimi giorni, me lo ero segnato hehe
@ Rudy Bandiera: mi sei meglio di Giacobbo!
@ Andrea Giuseppe Capanna:
carogna.
@ Rudy Bandiera: lo prendo come un bacino.
@ davide licordari: speriamo che questa profezia si avveri!
@ Andrea Giuseppe Capanna: dai Andrew…. una persona attenta e colta come te…. non si dice negro e neanche nero o di colore ma Afro … e afroamericano…. Obama poi è meticcio o mulatto….o no??!
@ Laura: quindi noi siamo Euro? In tutta onestà, quando parlo di razza e mi riferisco agli europei uso il termine caucasici, per questo motivo non vedo in “negro” un’offesa, bensì un’indicazione genetica. Non dico “nero” anche se mi pare una constatazione, io sono bianco, ad esempio. Sarò vecchio, ma per me Afro è un genere musicale e basta. Di Obama non si è ancora capita la provenienza, lui dice di essere afroamericano, ma c’è chi smentisce. Grazie per avermi dato del colto sulla fiducia ^^
@ Andrea Giuseppe Capanna: semplicemente è un’evoluzione linguistica…. Negro deriva dall’inglese Nigger e si usava negli anni ’60 durante l’apartheid come termine offensivo (john lennon ci ha fatto pure una canzone “Woman is the nigger of the world”)…..scusa la digressione…. Poi il termine si è evoluto con Nero traduzione dall’inglese “Black”…. ai giorni nostri se tu vai sopratutto in USA si parla di Afro-American…. e come sai la storia parte prima dagli USA e il Sudafrica prima che da noi…. La ns. emigrazione è relativamente “giovane” rispetto a quella americana dove s’importavano gli schiavi dall’Africa ecc ecc. Vedendo gli interventi che scrivi su questo blog ti ho dato del colto seriamente….. però se “mi cadi sull’afro….!”!….. Per noi Europei la questione è diversa non siamo stati noi schiavi di qualche altra popolazione ma siamo stati i colonizzatori….quindi non siamo stati discriminati ma i “discriminatori” (passami il termine) siccome la lingua e il linguaggio si riflettono sulla società e sulla storia ecco spiegato quello che intendevo…..Bye
@ Laura: Come ho detto, con “negro” indico un individuo appartenente alla razza/ceppo genetico negroide. Non ti parlo di lingua ma di antropologia. Non c’è offesa perché non voglio offendere, il contesto nel quale ho inserito il termine mi giustifica. Se poi vogliamo parlare di come nella lingua di tutti i giorni molti termini siano ormai considerati degli affronti alla dignità, facciamolo pure. Io mi chiamo frocio e non ci vedo lesioni, se lo fa un pyrla nazicoso armato di coltello è un altro discorso. Contesto is the key.
Siamo OT? Uhmmm…
Allora il dialetto ferrarese deriva dall’inglese… Si, perchè “nero” in ferrarese si dice “nègar”!
@ Andrea Giuseppe Capanna: saremo pure OT ma fin quando non ci sbattono fuori…. Quello che intendevo che la lingua è strettamente legata alla sociologia, alla storia, all’etologia ecc… metti tutte le scienze vuoi… per questo esiste un’evoluzione nella forma e nel contenuto….Io ti dico che dire Negro è offensivo e dispregiativo tanto quanto dire Frocio (infatti io non uso nessuno dei due termini)….non vorrei azzardare ma credo che il termine non “esista” più neanche in antropologia…. Se è stato superato nel linguaggio comune come può rimanere in un certo “settore” delle scienze umanistiche? Questo è un dubbio che ho…. non ho ancora una risposta …Mi sembra una contraddizione: se non lo uso in ambito sociologico o linguistico perchè dovrebbe essere tranquillamente usato in antropologia??….Bohhh ai posteri l’ardua sentenza….Non volevo saltarti addosso con le parole volevo solo spiegare la derivazione della parola Negro/Nigger e il suo uso all’interno di un certo contesto culturale….Poi ognuno che usi i termini che vuole io cerco di essere rispettosa in qualsiasi ambiente…Ma non ti chiamavi Andrea??!!!….
@ Nico: eccoti a portare il tuo buon umore!!! ah ah hi mi fai morir dal ridere!!!
Ma il papa è già nero.
Più nero di Natzi, chi c’è?…
la società mondiale evidentemente sta accettando la possibilità che in futuro vi possa essere un papa nero e la chiesa agisce di conseguenza. Sono daccordo cmq sull’evitare di discriminare persone nere, omosessuali o quant’altro anche se la chiesa sui neri pare sia pronta ma siamo ancora lontani sull’accettare gli omosessuali, forse se dopo il 2012 saremo ancora qui ne potremo riparlare :)
@ Nico: sei incredibile! Non hai tutti i torti… a pensarci bene…