Tempo fa mi ho scritto un post nel quale spiegavo il mio totale ed incondizionato appoggio all’eolico off-shore. L’articolo in questione mi è “costato” anche una impegnativa ed accesa discussione con un lettore, tal Giuseppe che saluto.
Bene, oltre a ribadire il concetto, cioè che VOGLIO gli impianti, anche davanti a casa mia se fosse possibile, aggiungo che mentre noi stiamo qua a cazzeggiare su baggianate come “rovinano il panorama” in Danimarca stanno facendo gli impianti che da noi sono BRUTTI.
“Il piu’ grande parco eolico marino del mondo e’ in Danimarca. Si chiama Horns Rev 2 e e’ stato inaugurato oggi nell’area occidentale del Mare del Nord. Horns Rev 2 e’ in grado di produrre 209 MW al giorno sufficienti a coprire il fabbisogno energetico annuale di 200.000 abitanti, copre un’area di 35 Km2, e’ costato 3,5 miliardi di corone danesi, pari a 469 milioni di euro.”
Alla faccia di chi non li vuole e di chi dice che deturpano.
Prima di parlare di brutto o di impatto ambientale, bisogna pensare quale impatto fu per i romani la costruzione dell’acquedotto. Oggi noi ne andiamo orgogliosi, ed allora basta con le solite puttanate, ci serve l’eolico, il solare e tutto quello che ci fa risparmiare. Ma possibile che un paese come la Germania debba essere la regina dei pannelli solari, e noi che siamo i re del sole arranchiamo come sempre. Voglio una pala eolica nel mio terrazzo, e quando gli uccelli ci sbattono contro li faccio con la polenta, ed invito il Doktor. Ciao belli
Ah, ma noi torniamo al nucleare, la forma di energia migliore che ci sia!!! Che volete che stiano a significare quattro pali o qualche decina di pannelli al confronto?
la questione estetica poi io non la capisco,
un immagine non è che un insieme di richiami ad altro…
e l’immagine degli impianti eolici dovrebbe richiamare a tutto ciò che c’è di buono nella tecnologia, a l’uso intelligente delle risorse naturali etc.
se poi facciamo un paragone con quanto accade a ponza per fare un esempio, mi pare che non ci sia neanche da scegliere.
riguardo all’uso delle risorse naturale, ad esempio pannelli fotovoltaici, sono mesi che sto lottando con il comune per avere l’autorizzazione all’installazione sul mio tetto dei pannelli: questo perchè sono sotto “tutela” del patrimonio ambientale (prov .di mantova), ed i pannelli “deturpano”…
peccato che dietro casa mia stanno letteralmente sbancando le colline moreniche per fare case….ma quelle non deturpano.
Morale: possiamo parlare quanto vogliamo, ma senza una chiara volontà politica si farà sempre poco ( o niente)
Non capisco perche’ rompono tanto le palle per le questioni estetiche relative ad eventuali impianti, che garantirebbero energia pulita e meno costosa, e quando ti guardi intorno, vedi solo le schifezze di cemento, che continuano a costruire in ogni bellissima citta’ italiana! Costruzioni e abitazioni che per giunta rimangono quasi vuote e invendute a causa di costi proibitivi! Poi hanno il coraggio di dire che impianti eolici, fotovoltaici ecc, sarebbero antiestetici per il nostro Bel Paese! Se lo dicono loro..sara’ vero?!?!?!