Se uno non sa bene cosa sia l’abuso di credulità popolare, basta iniziare a credere in dio e nei suoi seguaci catto-capitalisti, per entrare nel personaggio del credulone:
“I Copeland promettono benessere e prosperità a chi segue la parola di Dio.
Loro ne sono una prova vivente, insieme alla schiera di figli, aerei privati, barche e gioielli che possono permettersi.
Il gruppo di predicatori usa il motto “dona generosamente e riceverai cento volte tanto” per richiamare folle di fedeli da ogni angolo degli Stati Uniti e da decine di paesi stranieri, complice il canale televisivo di proprietà dei Copeland che raggiunge 134 paesi.
“Quando sei preoccupato per le difficoltà economiche, semina il denaro in buone mani, quelle dei predicatori, e Dio diventerà la tua risorsa economica”, è un altro dei loro slogan preferiti.” internazionale.it
Ma perchè la gente continua a credere a questi sciagurati? Se dio esistesse davvero questa persone verrebbero incenerite all’istante.
a messa da noi esiste l’offertorio che viene spesso accompagnato dal coro e in cosa consiste se non offrire a “Dio” i nostri soldi? In passato si poteva addirittura comprare un posto in paradiso :)
Al limite, per come me crede e vuole accumulare un tesoro nei cieli, basta donare a chi non ha, e non ad una classe sacerdotale ricca sfondata.
Buongiorno. Tutto LourdesLand è stato creato con questo sistema. La Madonna ordinava di raccogliere denaro e attraverso la veggente dava indicazioni su come spenderlo. E la storia ci dimostra che una valanga di persone ha creduto a questa truffa colossale, vedendoci davvero una componente divina. Anyway, fare leva sulla fede per spillare soldi è quanto di più malvagio si possa archittettare, si abusa del buon cuore delle persone che con sincerità si affidano a Dio (con ingenuità, certo).
Ma lasciamo pure che questa gente credulona, investa il proprio denaro dandolo ai predicatori! Vediamo quanto fruttano!
@ aglescia: chi è convinto di fare del bene donando soldi in qualche modo avrà un ritorno positivo. E’ la forza della convinzione (fede) che riesce anche a scatenare le autoguarigioni, poi erroneamente attribuite ai santi. Il problema è la disonestà di coloro che incassano e di interi culti basati sulla raccolta di denaro, spesso utilizzando raggiri psico-emotivi, vedi Scientology. Non faccio nulla di male se accendo un cero, dico una preghiera e metto un eurino. L’importante è essere lucidi.
ognuno dei soldi ne fa quello che vuole, personalmente preferisco dare 1 euro a un barbone per strada che posarlo nel cestino delle offerte
“quando scende il soldo nella cassetta sale in cielo l’anima benedetta” ed anche: “Poiché Dio ci ha dato il Papato, godiamocelo”
Papa Leone X (1475 – 1521)
@ conte2000: Ah su quello mi trovi in sintonia. Mi rifiuto di mettere del denaro nel cesto delle offerte, non c’è nulla di spirituale, è solo la fottuta vendita delle indulgenze, che non ha mai smesso di esistere.
@ TylerDurden: la mia anima non sale fra le nuvole se metto la moneta, e il mio pensiero non è così datato. La moneta è solo un mezzo per rafforzare il gesto, è un simbolo di sacrificio e supporta la preghiera. Ognuno può pregare come vuole e secondo il proprio credo. Mia nonna accendeva ceri in quantità, io preferisco altri modi e non ci metto soldi, questo non vuol dire che io non possa capire chi lo fa, con moderazione, si intende.
Dio non è banchiere. E certe cose non le accetta! Condivido tutto, tranne la frase “se Dio esistesse questi sciagurati li incenerirebbe all’istante”. Per fortuna Dio non è un uomo e, quindi, non usa questi mezzi. La differenza tra noi e lui si denota dalle ultime parole del post, che sono quelle di un uomo.
@ Andrea Giuseppe Capanna:
La citazione era intesa al fatto che la consuetudine è ben radicata nella tradizione cattolica (da questa frase partì lo scisma luterano…) che, abbinata alla seconda frase (“Poiché Dio ci ha dato il Papato, godiamocelo”) credo renda moooolto bene l’idea di come quei soldi vengano spesi.
Questo a prescindere dalle convinzioni religiose di chiunque: libero arbitrio su tutta la linea… chiunque è può dare il suo obolo, il suo patrimonio od il suo 8xmille…
Personalmente gli unici $oldi che metto nella cassetta sono quelli che lascio ogni qualvolta visito una chiesa: è il “biglietto” della visita al “museo”…..
@ Maria Ianniciello:
perdonami ma credo che dio non esiste. Ecco perchè ho scritto quella frase.
@ TylerDurden:
sei adorabile quando non tiri in ballo la mia igiene personale :-D
@ Rudy Bandiera: una volta ogni tanto succede… :)
io ci credo in dio, ma secondo me è ateo e non approva tutto questo tanto parlare e poco fare
@ Andrea Giuseppe Capanna:
Tu hai perfettamente ragione, e sono la prima (che tu ci creda o no), che ogni mese dono denaro ad associazioni benefiche come amnesty, nella speranza che siano piu’ serie di tanti altri santoni che si spacciano per porta voce di Dio! Non e’ sbagliato credere di far del bene con la beneficenza…e’ una pena che certa gente creda ancora a certe cose, investendo magari i pochi soldi di stipendio o pensione, credendo che cosi’ facendo Dio li aiutera’…Sono queste persone, che permetto ai delinquenti di approfittarsi della loro fede!
Nel caso “Religiolus – Vedere per Credere” è un divertentissimo documentario che parla di religioni…
http://filmup.leonardo.it/sc_religulous.htm
Conte 2000 sei un genio, Dio è un ateo, allora io credo in dio. Il prete è una vita che non mette piede in casa mia, e quando voglio donare (e lo faccio) vado personalmente, senza bisogno d’intermediari. Ciao belli