Ieri la mia signora si è messa a leggere il giornale al PC mentre io cazzeggiavo in casa: d’un tratto mi è parsa sconvolta più di quando ha imparato la storia di Pasquale Barra: “Il camorrista Pasquale Barra, detto «ò animale», il 17 agosto del 1981 uccise Francis Turatello, il boss della malavita milanese, nel carcere di Nuoro. Gli sventrò a calci il torace poi gli strappò il cuore e ne mangiò una parte.”
Questa notizia sconvolgente era la descrizione della imponente, quanto imbarazzante, macchina organizzativa che sta dietro al Natale di Bush. Qualche dato per capire con chiarezza di cosa stiamo parlando: “900 mila biglietti d’auguri da spedire, oltre 60 mila ospiti da ricevere tra feste e iniziative di vario genere, una ventina di party natalizi già organizzati. Ben 73 volontari hanno lavorato per settimane per decorare la Casa Bianca, per preparare i 33 alberi natalizi che addobbano la residenza presidenziale, per allestire il presepe italiano di terracotta del 18/mo secolo che domina la East Room, la sala più importante.”
Se volete leggere tutto l’articolo che parla di questo delirio natalizio andate qui.
E mentre l’uomo più potente del pianeta decide delle vite di migliaia di persone e muove arsenali, armi e guerre in tutto il globo, il suo cagnetto Barney fa il divo in un video ufficiale distribuito dalla potente macchina propagandistica della Casa Bianca.
Purtroppo, il filmato di quest’anno che ritrae il simpatico Barney alle prese con l’opulenza maniacale della White House, non è ancora stato distribuito sul sito ufficiale del potere americano, ma possiamo sempre gustarci quello dell’anno scorso a questo indirizzo: http://www.whitehouse.gov/barney/barneycam2006.wm.v.html
Voglio farvi notare che questo patetico filmato è distribuito DIRETTAMENTE sul sito della Casa Bianca.
Ora, se qualcuno ha delle difficoltà a spiegare in parole povere cosa sia il cattivo gusto, penso che il Natale visto in questo modo ne sia un esempio perfetto.
Non ho capito cosa c’entra o’animale con il natale dei bush… in ogni caso il mio augurio di natale è che bush figlio e o’animale possano un giorno trovarsi nella stessa cella… magari a natale.
ho riportato la storia del barra, perchè la mia signora, leggendola, ne rimase del tutto sconvolta (scumantida in ferrarese). l’ho vista più sconvolta solo per gli alberi dei bush…