Stamattina mi sono svegliato con uno strano pensiero in testa. Forse il caldo, la digestione ingolfata, le ferie che scombussolano i bioritmi: fatto sta che ho aperto gli occhi pensando a quanto siano ridicoli e patetici l’assolutismo, la boria e la presunzione che contraddistinguono gli esseri umani. Mi sono venuti in mente due esempi (probabilmente dettati da un sogno): la corazzata tedesca Bismarck e il transatlantico britannico Titanic.
“La Bismarck fu una nave da battaglia tedesca della seconda guerra mondiale, così battezzata in onore del cancelliere del XIX secolo Otto von Bismarck (1815-1898). È famosa per l’affondamendo dell’incrociatore da battaglia Hood e per la caccia successiva che le venne data. Con i suoi 251 metri di lunghezza (solo 18 in meno del Titanic) era la corazzata da guerra più potente mai creata. Alle 10.36 del 27 maggio 1941, la Bismarck scomparve sotto la superficie del mare, con le eliche ancora in moto e la bandiera da guerra a picco.” http://it.wikipedia.org/wiki/Bismarck_%28nave_da_battaglia%29
“Il RMS Titanic era una nave passeggeri britannica della Olympic class, divenuta famosa per la collisione con un iceberg, il 14 aprile 1912, e il conseguente drammatico affondamento avvenuto nelle prime ore del giorno successivo. Secondo di un trio di transatlantici, il Titanic, con le sue due navi gemelle Olympic e Britannic, era stato progettato per offrire un collegamento settimanale con l’America, e garantire il dominio delle rotte oceaniche alla White Star Line.
Costruito presso i cantieri Harland and Wolff di Belfast, il Titanic era al tempo la più grande oggetto mobile mai costruito dall’uomo.” http://it.wikipedia.org/wiki/RMS_Titanic
Entrambe enormi, entrambe simbolo chiaro di una politica aggressiva e militarista, entrambe… inaffondabili.
Proprio questo è il punto: visto che sono state definite inaffondabili due navi che poi sono disastrosamente affondate, mi viene da pensare che l’assoluto, in ambito umano, non esista.
Se due persone espongono ragionamenti opposti e divergenti, ma entrambi gli individui sostengono con “sicurezza assoluta” quello che stanno dicendo, la sicurezza assoluta non esiste. Si perchè uno dei due sta sbagliando (o forse entrambi) eppure entrambi erano sicuri. Per lo stesso motivo vedere affondare una nave che non può affondare, mina (anzi squarta e debella) il patetico assolutismo dell’uomo.
Nel dizionario non dovrebbero più esserci parole che riportano alla sicurezza assoluta… e di questo sono sicuro ;-)
La prossima volta che prenderò un pedalò al mare, ed il bagnino in canottiera rossa mi dirà che è certo che il natante che sto affittando non può affondare, avrò qualche pensiero in più da fare :-)
Strani esempi hai trovato per “dimostrare” che la verità assoluta non esiste.
Senza ricorrere ad esempi strettamente politici, ci sono neri personaggi in gonnella che vanno riempiendosi la bocca (e per quanto mi riguarda anche qualcos’altro…) di verità assolute da 2000 anni a questa parte!
I risultati sono sotto gli occhi di tutti gli ILLUMINATI che se ne vogliano avvedere…
La Bismarck fu la nave da battaglia più coriacea che la storia ricordi, ci volerono oltre 300 colpi di cannone a segno per averne ragione… Il Titanic a confronto era un peschereccio di Porto Garibaldi (FE).