Ieri mattina, come al solito, ho fatto il mio giro per gettare la spazzatura del magazzino.
Di fianco al bidone dell’ immondizia c’ è un ragazzo sulla trentina, ben vestito, con una Fiat Stilo grigia a benzina e 16 valvole, che mi guarda mentre mi avvicino: lui è intento ad infilare una bottiglia di plastica sotto al coperchio del bidone per fare in modo che rimanga aperto.
Mentre mi avvicino mi fissa, con fare sospettoso, come se fossi io quello che stava facendo una cosa bizzarra tra i due.
Quando gli sono praticamente di fianco, lo saluto, e vado per alzare il sacco dell’ immondizia verso l’ apertura del bidone ma lui mi ferma dicendomi: “lascia perdere. Te lo butto via io dopo. Tanto devo prendere quella tastiera……”
Io, esterrefatto, guardo nel bidone allungandomi in punta di piedi: in fondo, appoggiata sulla crosta di sporco vecchio che contraddistingue i cassonetti dell’ immondizia, c’è una tastiera per computer. Una tastiera bianca usatissima che avevo buttato via io dieci minuti prima perchè non più funzionante.
Lo guardo perplesso e gli dico:” ok grazie, ma guarda che quella tastiera non va. L’ ho buttata io dieci minuti fa proprio prchè rotta… altrimenti non starebbe sul fondo di un bidone del pattume…”
Lui, sempre più sospettoso, mentre continua a tenere alzato il coperchio del cassonetto mi dice di soppiatto:” ma sei sicuro che non vada? E in quella borsa nera cosa c’è?”
Io sono sempre più turbato dal tipo indagatore di immondizia e gli dico:” niente. Dentro non c’è niente. E’ una vecchia borsa per notebook. Ho buttato via, anche quella e sempre dieci minuti fa, perchè ha uno squarcio sul fianco ed è inutilizzabile… altrimenti anche quella non sarebbe sul fondo di un bidone.”
Lui sembra convito, mi ringrazia e rimane a guardarmi come se mi pregasse di andarmene. Io gli richiedo se pensa lui a buttarmi il sacco della spazzatura e vengo rassicurato con fare placido ma deciso.
Gli lascio il sacco nero, torno in magazzino e poi aspetto cinque minuti prima di andare a vedere cosa è davvero successo dalle parti della spazzatura: neanche a dirlo, il sacco è nel bidone ma, nello stesso cassonetto, non ci sono più ne tastiera ne borsa.
Tutto questo alle nove di mattina, in estate a Ferrara… della serie ai confini della realtà.
ma veramente … inquietante!!! Chi era il “losko” secondo te?? Ma soprattutto, cosa se ne fa di una vecchia borsa rotta e di una testiera per computer??? I meandri della mente delle persone sono veramente “contorti”!!!! Pauraaaa !!!
poi io mi chiedo: ma se hai una stilo nuova 16 valvole, non hai 8 euri per comprarti una tastiera?
mah…..
per me è una malattia,lo stronzo stilato, rovisterebbe anche se fosse arrivato con una macchina piu’ potente e costosa. non è giusto spendere 10 euro per una tastiera , quando c’è tanta gente che la scarta pur essendo ancora funzionante. è una malattia che ha contagiato parecchia gente. al billa di argine ducale a ferrara, 2 personaggi si litigano la precedenza del rovistamento, premetto che la donna vive in una casa di proprieta’ discretamente bella e libera sui 4 lati. li ho visti con i miei occhi. ciao belli
si ma la tastiera era rotta!!