Leggendo questa “news” del 19 luglio 2008, e che quindi news non è, sembra di guarda nella sfera di cristallo con qualche mese di ritardo.
Draghi già a luglio del 2008 –Draghi e non l’ultimo idiota di questa Terra– diceva queste parole:
“La situazione internazionale è difficile ed è altrettanto dire quanto durerà questo stato di cose, perché si tratta di una situazione in cui la crisi dei mercati finanziari internazionali si combina a un rallentamento dell’economia e a una inflazione che cresce, in modo più persistente rispetto alle aspettative di alcuni mesi fa. (…) Provo straordinaria ammirazione per chi dice che la crisi è alle spalle, per chi dice che durerà altri tre anni, che peggiorerà o che non ci sono mai state crisi come quella di oggi. La verità è che è molto difficile dire”.

Come mai l’estate scorsa nessuno si azzardava a dire la parola recessione? Perchè fino all’ultimo ci hanno tenuto all’oscuro di tutto aspettando che il baratro fosse inevitabile?
Lo hanno fatto per noi? Sono perplesso…