Viaggio in treno da Ferrara a Bologna: carrozza prenotata numero 10 posto 66.
Arriva il treno, mi scorrono davanti le carrozze e la 10 è fuori servizio. Salgo sulla 9, cerco un posto ma c’è pieno: mi metto tra una carrozza ed un’altra aspettando il capotreno ma il medesimo non si vede causa treno stipato.
Scendo a Bologna, guardo gli orari e ringrazio Trenitalia per il ritardo sistematico dei convogli: ho 20 minuti prima che arrivi il ”Freccia Rossa” che mi porterà a Milano.
Giusto il tempo di andare a rompere i maroni all’ufficio reclami, oggi chiamato ”assistenza clienti”.
Entro e non c’è coda, cioè non c’è nessuno che deve reclamare verso Trenitalia. Mi sembra strano ma ne sono felice.
Mi avvicino al banco, saluto educatamente, non sono corrisposto nel suddetto saluto e dico: ”Nel viaggio che ho appena compiuto da Ferrara a qua avevo prenotato la carrozza numero 10 ma era fuori servizio, ergo mi sono fatto il viaggio in piedi”.
Il pragmatico impiegato mi guarda stupito e mi dice candidamente: ”Beh, e non ha trovato un altro posto?”
– ”Mmm no, e poi io volevo il MIO posto”.
– ”Ah guardi, non possiamo fare niente. Perchè non l’ha detto al capo treno?”
– ”Perchè non l’ho visto”
– ”Eh, lo doveva cercare. Comunque non si preoccupi, il rimborso sarebbe stato solo del 30%”
– ”Ok, ho capito grazie, arrivederci.”
Ecco qua una diapositiva dell’Italia: uno prenota diligentemente, il posto non esiste e l’addetto che dovrebbe tutelarti ti dice che avresti dovuto prendere il posto di un altro e quando gli dici che non era disponibile ti dice che non si può fare nulla: di fatto cornuto e mazziato.
Tzè… a me era successo di prenotare due posti sul treno da Venezia a Torino. Prenotato in agenzia con tanto di ricevuta. Saliamo sul treno e… i posti erano occupati da due che avevano prenotato in stazione gli stessi posti! Meno male che abbiamo trovato il capotreno e visto che la nostra prenotazione era precedente hanno dato il posto a noi. Ma dico io, è possibile?
no è una cosa da matti. e pensare che questo avviene pur possedendo mezzi informatici.
ma come cazzo è possibile?
boh…
Fino ad un anno fa, facevo almeno una volta al mese Roma-Milano in treno. Mi è capitato che prenotando online, il sistema mi avesse assegnato un posto che però, in caso di salita di una persona in stato interessante, avrei dovuto liberare, senza alcun avviso al momento dell’acquisto.
Io trovo assurdo che sia possibile acquistare un posto su un treno che nell’eventualità dovrei liberare, senza alcun preavviso! E’ senso civico riservare posti particolari per situazioni particolari, ma credo che in un paese civile al momento della prenotazione dovrebbe essere possibile scegliere l’opzione “ho esigenze particolari, necessito di un posto particolare”!!!!
eh si, altrimenti non hanno senso le prenotazioni….
Perché’ è il paese del pressappoco, del circa, dell’arrangiati e non rompere i coglioni. Perché siamo considerati niente, e di tutte le leggi e leggine che abbiamo, non ne esiste una che aiuti il popolo bue. Ciao belli
pensa che anni fa ho dovuto partecipare ad una sorta di asta per accaparrarmi un posto in prima classe, perchè una serie di treni erano arrivati in ritardo a milano e si era creata una fila assurda per salire sull’eurostar per roma, quello che ti è successo a te non è nulla e ti sto parlando di 5 anni fa, quando le persone viaggianti erano molte di meno e la pazienza del personale era ben + ampia. Il tizio allo sportello io lo capisco perchè ci ho lavorato con le persone, con i clienti e ti posso assicurare che non essendo noi dei computer, la soglia di sopportazione si assottiglia di giorno in giorno. Per nn parlare di quanto poco vengano pagati questi personalini
Caro Rudy, ti è andata benone, credimi, rispetto a quello che accade in genere.
Intanto le freccia rossa riesce ad avere ritardi da 150 minuti, per ROTTURA MEZZO, così come eurostar e intercity (che oramai sono i regionali).
Ti racconto questa, che m’ha lasciata davvero sconcertata!
VIAGGIO BO-ROMA eurostar
ritardo di 65 minuti (ritardo pauroso, ho dovuto spostare un appuntamento, non ho potuto prendere la metro a 1 euro ma il taxi a 16 ecc)
Chiedo il RIMBORSO che loro eufemisticamente e anche un po’ da burloni chiamano BONUS (che qualora sia rilasciato può essere usato SOLO PER L’ACQUISTO DI UN ALTRO BIGLIETTO ed ENTRO UN PO’ DI MESI se no decade!)
DOPO lungo attendere mi arriva la loro risposta:
NON riconosciamo il bonus perchè SI’ il treno ha avuto un ritardo di 65 minuti, ma è stato causato da TOPI CHE AVEVANO ROSICCHIATO I CAVI e quindi non dipendeva da loro!!!!!!!!
Ho la lettera, non mento!
Capito????????? terzo mondo….
hahaha!!
queste sono le piccole cose che rendono grande la vita :-D