Tutti i video delle ultime due settimane hanno superato le 150 mila visualizzazioni, alcuni le 250 mila. I miei contenuti (video in particolare) fanno 2 milioni di visualizzazioni al mese, fino a due mesi fa ne facevo 4 milioni all’anno. Sono numeri da YouTuber, di quelli tosti.
Perché?

Linkedin ha inserito la sezione video nell’app e, al contrario di quanto alcuni dicono, i video piacciono. So bene che molti sono bruttissimi, che alcuni sono inopportuni e tanti di quelli “sul lavoro” non sono proprio uno spettacolo, ma piacciono. O almeno, se piacciono non lo so, ma di sicuro vengono mostrati.
I numeri delle visualizzazioni sono alti, i commenti sono pochi (classico per i video).

Ora, il tema è, durerà?
Dall’esperienza che ho sui social (e Linkedin è un social “umorale”) le cose durano per il tempo che durano, ovvero se tutti si inizia a postare video per ovvie ragioni le visualizzazioni saranno diluite su un bacino di contenuto più ampio, ma per ora le cose stanno in questo modo.
Avevano inserito le storie tempo fa, ricordi? Sono durate un mese. Ecco, non credo che per la sezione video sarà la stessa cosa per un semplice motivo: gira e rigira il modello TikTok funziona. A livello di numeri funziona.

Che poi snaturi l’ambiente è tutto un altro discorso, anche se personalmente penso non sia così: l’ambiente si snatura solo se i video sono inopportuni per la piattaforma, ma la difficoltà di una piattaforma di business è sempre stata la stessa, ovvero come mantenere alta l’attenzione pur rimanendo professionali.
Ecco, credo che il tema dell’informare intrattenimento non sia mai stato così attuale. Ve lo dice uno che si definisce la miscellanea tra Alberto Angela e Fiorello :)

Cosa ne pensi, dei video?