Si si, ti conosco, sei famoso, sei Rudy Bandiera. Ti conosco perché ti ho visto nelle foto di mio papà
Con questa frase posso riassumere la mia meteorica presenza al #wmf2024 durante la presentazione del libro “La scimmia nel cassetto” del mio socio.
Un ragazzo, bello, alto, con una super frangettona e dai muscoli ben in vista, mi ha detto la frase che hai letto: un ragazzo in gamba, che lavora in un’agenzia e che mi ha visto nelle foto di suo papà.
Poco dopo noto una ragazza che mi osserva: giovane, viso dolcissimo, capelli rossi. Educatamente aspetta che io finisca di parlare con altri, ma io non finisco mai perché è un continuo di gente che ha voglia di fare due chiacchiere. A un certo punto sono io che vado da lei che mi dice: sei stato un mio prof X anni fa alla scuola Y (scrivo X e Y perché non ricordo il dettaglio ma X è un numero molto alto) e quando ti ho sentito parlare ho capito cosa volevo fare nella vita. E ci sono riuscita.
Poi mi ha presentato il suo capo e una sua collega, due giovanissimi e brillanti ragazzi di un’agenzia che si chiama ErmaStuff.
Ora, mi vengono un paio di riflessioni. La prima è che Bologna non è Rimini e che un evento di inizio estate a Rimini è irraggiungibile. Ma questa è una digressione di colore.
La verità vera è che non sono più un ragazzo.
Ci sentiamo sempre ragazzi, sempre giovani. Paradossalmente più invecchiamo e più ci sentiamo giovani. Cambiati poco. Anzi, cambiati niente.
Ma da fuori è un’altra roba: quando qualcuno ti dice che ti conosce perché ti ha visto nelle foto con suo papà significa che sei cambiato. Per forza.
Qua sta il prodigio: il fatto di non essere un ragazzo -e di esserne consapevole- ti da delle libertà, come quella di poter girare con la pipa in mano senza il timore che ti dicano che sei un vecchio, perché in effetti sei un vecchio (sempre relativamente eh).
Ma, soprattutto, se non sei più un ragazzo e fai il mio lavoro, diventi transgenerazionale, come Vasco o i Metallica.
Comunicando a migliaia di persone ogni anno per tanti anni hai in qualche modo influito sulle vite di tutti loro e, di conseguenza, su quelle dei loro figli.
“Quando ti ho sentito parlare ho capito cosa volevo fare di mestiere. E ci sono riuscita” è una frase che vale molto di più di qualunque fattura staccata o di qualunque attestato di iconico giovanilismo come “non hai rughe, cosa fai per la pelle?”
Ogni età ha i suoi frutti, li si deve apprezzare senza rimpiangere i frutti della stagione precedente.
Claudio Gagliardini grazie per la BELLISSIMA foto!