A volte succedono cose che mi fanno ben sperare: cose che mi sembra diano il segno di una svolta positiva nell’insieme delle cose.

Tutto va a rotoli: l’ambiente si scalda a causa dell’effetto serra, le fabbriche non diminuiscono le emissioni dannose, i governi non si decidono a passare a fonti alternative di energia e le grandi lobby la fanno da padrone sull’intero pianeta rendendo la politica una puttana dell’economia.

Però ci sono delle altre cose che illuminano futuro: degli eventi che mi fanno pensare che forse siamo ancora in tempo per non uccidere il pianeta e per invertire il senso di marcia.

Una di queste è il fatto che una potentissima multinazionale come Dell (il secondo produttore mondiale di computer) decide di passare a Linux abbandonando il monopolista Microsoft Windows.

Sembra una banalità: chi se ne frega se una ditta americana di computer installa un programma invece di un altro….. non è così cazzo!

Ricordiamoci che il mondo si regge sui software: tutte le economie avanzate del globo si danno slancio grazie ai computer.

Non è una cosa da poco scegliere un programma anzichè un altro se questo programma deve girare su milioni di PC…. se siete interessati ecco l’articolo. Ovviamente l’ho scritto io ;-)