Prima di iniziare, due appunti velocissimi per partire da presupposti comuni: in Italia abbiamo un sistema di usufrutto dei contenuti televisivi piuttosto semplice, ovvero paghiamo un canone RAI che va alla TV di Stato e possiamo scegliere di fare altri abbonamenti televisivi, alcuni via satellite come Sky e altri via digitale terrestre come Mediaset Premium.
La differenza grossa sta nel fatto che il canone NON scegliamo di pagarlo ma siamo obbligati, cosa concettualmente giusta, se ci pensate, visto che non facciamo altro che
lamentarci del fatto che la TV è diventata spazzatura solo per fare ascolti.
Mi spiego: la TV pubblica è pubblica e quindi sovvenzionata da soldi pubblici, proprio per non dover sottostare alle becere leggi del mercato, quindi…. in teoria dovrebbe essere TV di qualità a prescindere.
Invece no. E’ colma di pubblicità e di programmi scadenti forse più di quelle private ma in compenso ci OBBLIGANO a pagare.
Sconcertante.
Dall’altra parte abbiamo Mediaset e Sky che si giuocano gran parte del settore a pagamento sui diritti del calcio, quello che oggi chiamano calcio spezzatino.
Poi film e programmi e produzioni vengono in relativo secondo piano.
Sky offre un palinsesto davvero ricco ma è caro, Mediaset premium un po’ meno ricco ma meno caro e gli altri tipo Timvision non sono competitor al momento “preoccupanti” per i grossi succitati.
Cosa manca? Manca un ondemand davvero completo e totale, a basso costo. Online.
Ecco, da ieri in Italia c’è NetFlix. Di cosa si tratta?
Netflix è il più grande servizio di streaming degli Stati Uniti,società statunitense nata nel 1997, che offre un servizio di streaming online on demand, accessibile tramite un apposito abbonamento.
In Italia, il servizio è disponibile dal 22 ottobre 2015 (wikipedia)
In soldoni un NUOVO concetto di televisione, o meglio di guardare la televisione.
Non dobbiamo più ragionare in canali da vedere o in “registro quello che mi piace” perché è tutto li, pronto, sempre.
Ci si registra gratis da qua http://www.netflix.com e si sceglie il tipo di abbonamento che si preferisce (io ho scelto quello che vedete sotto).
Per 30 giorni la prova è gratuita poi si pagano 9.99 euro al mese, e qua sta la VERA prima rivoluzione: da perfetto servizio ondemand qual è non esistono contratti o firme da fare, la procedura dura un minuto, è sufficiente una mail e un Paypal (o carta di credito) ed è fatta.
Se si decide che non piace si schiaccia il bottone “disdici abbonamento” e il tutto si ferma. Si decide di ricominciare, si spinge di nuovo lo stesso dannato bottone. UN bottone, per tutto.
Semplice, facile, diretto. Ondemand.
Appena entrati il sistema ti chiede quante persone useranno il servizio e per ognuna fa scegliere i gusti in fatto di serie e TV: un potentissimo algoritmo di relazione, abbina quello che è presente in catalogo con i tuoi gusti, in base ai gusti di tutte le persone che la pensano in modo simile al tuo.
In questo modo non devi scegliere un canale ma solo una tipologia di programmi.
In base all’algoritmo ti mostra quello che c’è e quello che ti piacerebbe di più: basta cliccarci e guardare quello che volete. Fine.
Sempre pronto, sempre disponibile, quando decidete voi.
L’annichilimento del palinsesto.
Al momento il catalogo presente non è quello di Sky, certo, ma NetFlix c’è da ieri e le potenzialità ci sono tutte. Pensate, per chi volesse un metro di misura, che House of Card, la serie capolavoro con Kevin Spacey è stata prodotta da NetFlix che quindi non si limita a proiettare immagini su dei monitor.
Quindi, per capirci: un catalogo destinato ad ingradirsi, un prezzo iper concorrenziale, una contrattualistica che non esiste e un servizio che può essere acceso e spento a piacimento, una serie incredibile di film e programmi sempre pronti a portata di un click e la possibilità di usufruire dei contenuti ovunque, da uno smartphone, da una TV o da un tablet, vi sembrano per caso dei quid concorrenziali da sottovalutare?
Io no lo so se NetFlix vincerà e surclasserà le altre forme di usufrutto dei contenuti ma una cosa la so e ne sono certo: il modello NetFlix vincerà.
Forse non sarà questa TV online e ondemand a vincere ma di certo sarà l’online e ondemand, a vincere. Quindi o Rai, Mediaset e Sky se la mettono via o inizano a cambiare paradigma e modello… ma sul serio e in fretta, questa volta.
Se mi piace come mi sembra il prossimo mese disdico Sky e con i soldi che risparmio (42 euro contro 10) faccio Google Play Music, mi sparo uno spritz e mangio pure la pizza ;)