Due operai rumeni di 24 anni sono morti a causa delle gravi ustioni riportate in un incidente avvenuto in una fonderia di Padova. (articolo)
Forse perchè in una fonderia ci ho lavorato per più di un decennio, forse perchè il pensare a due ragazzi di 24 anni che muoiono mi turba particolarmente o forse non so nemmeno io il perchè ma queste cose mi sconvolgono in maniera terribile.
Non riesco a levarmi l’immagine dalla testa di questi due ragazzi che fanno il loro lavoro di merda (di merda perchè è un lavoro che sicuramente non vuole fare nessuno) e, dopo un’esplosione, vengono ricoperti di ghisa e muoiono in agonia.
Non lo accetto.
Lo so che mi vado ad infilare in un discorso complesso e spinoso ma riflettendo penso che un vigile del fuoco, un militare o un trapezista mettono in preventivo il pericolo: questo non vuol dire che è bello o normale che si facciano del male e che capiti qualcosa ma purtroppo fa parte del gioco……per l’operaio no.
Queste persone che muoiono sul lavoro, svolgendo il loro normale e banalissimo mestiere senza avere l’onore delle cronache ne le prime pagine dei giornali, mi danno tristezza……davvero tanta tristezza.
Ogni lavoro comporta rischi, in nessun caso la perdita della vita o il farsi seriamente male è accettabile. Detto questo: lasciate i lavori dove vi siano questi rischi oppure rifiutatevi di farli se non vi sia garantita la sicurezza…
Oppure fate come Rudy che tiene un blog e non fa una cippa…
infatti Rik…non solo ogni lavoro ma ogni azione comporta un rischio. ma ce ne sono alcuni dove il rischio è maggiore rispetto ad altri: penso al militare in Iraq o al trapezista su una fune.
è come morire mentre si fanno i 260 l’ora in autostrada o morire mentre si aspetta l’ autobus uccisi da uno che fa i 260 l’ora….le azioni hanno un fattore di rischio diverso….e quello alla fermata è decisamente più sfigato :-)
detto questo: come dice il buon riccardino fate come me, tenete un blog ed avrete smesso di lavorare per tutta la vita ;-)