Il governo prevede tagli alle scuole cattoliche (private), la CEI minaccia “Le federazioni degli istituti cattolici si mobiliteranno in tutto il Paese” e il governo come per magia torna sui suoi passi e non taglia più.
corriere.it
Manco avessero minacciato si scendere in piazza con dei Kalashnikov! No no, nulla di tutto questo; hanno semplicemente detto che gli istituti cattolici si sarebbero mobilitati e questo è bastato a far tornare l’esecutivo sui suoi passi.
Insomma, questa cosa mi fa pensare: si fanno i tagli alla scuola, gli studenti fanno un casino della madonna, ma niente… non succede niente. Il governo dimostra freddezza e polso fermo, mentre con la CEI si genuflette, chiede scusa e torna indietro di un passo ristabilendo i fondi ad una scuola che, essendo privata, dovrebbe autoalementarsi.
Forse gli studenti dovrebbero minacciare di andare in piazza a fare la comunione, visto che lo Stato italiano sembra sentirci solo dall’orecchio volto al Vaticano.