Qualcuno di voi ricorda per caso il Terzo Teorema dei social network? Dice questo:
Qualunque tipo di promozione basato su eventi che fondono la “real life” con la “digital life” sono il modello dell’advertising di domani: la fusione digital-real-life è la pubblicità del futuro. Di certo non cliccheremo su dei banner e dei link per sempre.
E cosa vuol dire, in soldoni? Vuol dire che se le cose le facciamo online rimangono online, ce le raccontiamo tra di noi.
Vuol dire che non esiste NULLA che possa o debba essere confinato in uno dei due mondi, digital o real, se vogliamo che ci sia una risonanza.
Questo perchè? perchè Internet è un media, è di fatto un mezzo, non un fine, e come mezzo lo dobbiamo trattare.
La Rete, quindi i social, i video, i blog e le persone che rendono vive tutte queste entità, sono un enorme media, forse l’unico e vero media ad oggi esistente, definito a tal proposito Web Potenziato o High Powered Web (HPW) (quarto capitolo di “Rischi e opportunità del Web 3.0“).
Quando riusciamo a veicolare un potente messaggio sul Web e farlo filtrare verso la vita reale, il messaggio e il medium sono fusi e la comunicazione è completa.
Bene, allora adesso parliamo della vita reale: ieri dovevo andare a Milano per lavoro, per un corso in una agenzia, per la precisione. Quindi ho preso i miei biglietti online, ho prenotato la business per stare più comodo e sono andato sereno in stazione. Il mio Freccia aveva 100 minuti di ritardo. CENTO, cristo!
Quindi mi sono messo in coda a un baracchino delle ferrovie dove mi hanno detto che avrei potuto prendere il treno prima del mio il quale, ovviamente, era in ritardo a sua volta di 100 minuti. Ah, solo che il viaggio si fa in piedi eh.
Morale: ho speso per una business ma ho viaggiato in piedi e sono arrivato comunque in ritardo. Pago, tanto, non ho servizi e mi frustro.
Viene il nervoso e viene da dire “cosa posso fare per mettere fine a questa cosa? Cosa posso fare di proattivo per cambiare le cose?”
Ricordate quando nel dicembre 2012 i pendolari lombardi hanno subito disservizi gravissimi per oltre quindici giorni a causa di Trenord? Ecco, adesso qualcosa SI… PUO’ FAREEE!
Altroconsumo ha attivato una class action contro Trenord
per far ottenere ai pendolari, che nel dicembre 2012 hanno subito disservizi gravissimi per oltre quindici giorni, il rimborso di 4 mesi di abbonamento.
Altroconsumo ha deciso di richiamare l’attenzione dei pendolari, invitarli ad aderire alla class action, puntando sull’ironia con un’azione non convenzionale e scegliendo di confrontarsi con la collaborazione di DUAL & Flash Mob Milano per la parte organizzativa e creativa delle attività.
Nasce da questa join venture e dalle menti creative dell’agenzia, un musical spettacolare intitolato “Che tribolare essere un pendolare” che sarà portato in piazza in 4 giornate ed in 4 luoghi differenti.
Il video serve proprio a fare capire quanto il “potere precostituito” punti sul fatto che NESSUNO venga a sapere che qualcosa si fa, mentre la Rete, tutti noi, possiamo veicolare un messaggio alla velocità della luce e rendere qualcosa di impensabile pochi anni fa, del tutto possibile.
L’unico modo per cambiare le cose è colpire chi sbaglia nel portafoglio
trovo che questa class action abbia qualcosa di deflagrante sia dal punto di vista comunicativo che di messaggio:
Basta subire: le cose, insieme, possiamo farle cambiare.
Inutile dire che più fai girare questo messaggio più informi e più persone aderiranno. Sul sito di Altroconsumo trovi tutte tutto quello che seve per aderire o per veicolare il messaggio. Riporto di seguito parte del programma che è stato pensato per cercare di arrivare a più persone possibile:
Hai tempo fino al 19 settembre per aderire formalmente alla class action che Altroconsumo ha intrapreso contro Trenord per i disagi del dicembre del 2012. Possono aderire alla Class Action, anche senza essere Soci Altroconsumo, tutti coloro che avevano un abbonamento con Trenord settimanale, mensile o annuale nel periodo tra il 9 Dicembre e il 19 Dicembre 2012.
Proprio perché i tempi sono stretti e per dare a tutti l’opportunità di aderire all’iniziativa, stiamo organizzando alcuni incontri nei piazzali antistanti quattro stazioni ferroviarie particolarmente frequentate:
• il 12 settembre a Milano Porta Garibaldi
• il 15 settembre a Bergamo
• il 17 settembre a Brescia
• il 19 settembre a Milano Cadorna
In queste date, oltre ad avere tutte le informazioni sul caso, puoi aderire subito alla class action: porta con te un documento di identità e tutta la documentazione in tuo possesso (abbonamento settimanale, mensile o annuale nel periodo tra il 9 Dicembre e il 19 Dicembre 2012). Per l’occasione, ci sarà anche uno spettacolo realizzato ad hoc che racconterà in pochi minuti le disavventure quotidiane dei pendolari come te.