Per i ghiottoni di notizie del cazzo, notizie cioè che sono “non notizie” ho trovato una bella chicca: comunicando attraverso Facebook dei ragazzini canadesi trovano diletto nel picchiare, a volte violentemente, degli altri ragazzini dotati di capelli rossi.
Signore e signori eccoci al bullismo via Internet:
“Kick-a-Ginger National Day, (‘giornata nazionale dedicata a picchiare un ragazzo coi capelli rossi‘), un appuntamento virtuale inventato da un utente di Facebook (…) decine di ragazzi coi capelli rossi nelle scuole sono stati picchiati, alcuni violentemente.” studiocelentano.it
Il prossimo passo? Potrebbe essere dare fuoco ai barboni che dormono. Ah no! Quella non sarebbe una novità…
Stiamo sbagliando tutto, non insegnammo l’educazione ai nostri figli. Non conoscono il significato della parola NO, tutto gli è dovuto, e sanno fare i duri SOLO IN GRUPPO. Quando si annoiano allora danno fuoco ai barboni, ai cassonetti, o picchiano i neri. Mai visto al supermercato bambini di 2 o 3 anni fare sceneggiate con calci morsi e strillare come gli ossessi? be io si, e in quei casi prenderei i genitori a sberle, perche’ i loro figli da grandi quasi sicuramente avranno problemi, grossi problemi. Ciao belli