Il progetto #innovazioneitalia è nato con la pura e semplice intenzione di portare alla luce si progetti, ma anche idee.
In effetti chi ha un progetto ha ovviamente voglia e necessità di promuoverlo, ma spesso chi ha un’idea ha la necessità di trovare i fondi o i partner per renderla un progetto, e quindi io sono qui: non sono un incubatore, ovvio, ma mi piace l’idea di fare diventare testo scritto un’idea e che questa, in seguito, possa diventare qualcosa di più.
Quindi parliamo con Giuseppe Dollorenzo della sua idea :)
D) Ciao Giuseppe e grazie per il tuo tempo. Vuoi fare una tua breve presentazione e dirci che ruolo occupi nel progetto?
R) Mi chiamo Giuseppe Dollorenzo, sono laureato in Ingegneria Gestionale ed ho una creatività “strana”: vedo dei business per un po’ ovunque, studiando modi per aiutare le persone. Sharesociety per adesso è solo un’idea, quindi non ci sono ruoli, la speranza è quella di cominciare ad investirci presto.
D) A quali domande rispondete? Dacci dei “perché”. Spiega in modo semplice di cosa si tratta, come se lo dovessi spiegare ad un anziano… come me.
R) La mia idea riguarda una piattaforma per associazioni no-profit. Questa piattaforma dovrebbe coadiuvare la gestione di associazioni fornendo strumenti riguardo 3 aree:
La Gestione Amministrativa, che ha lo scopo di gestire le iscrizioni, la contabilità e la gestione dei documenti, che verrebbe quindi informatizzata;
La Gestione Economica, che lo scopo di creare “Gruppi di Acquisto Sportivo” e “Liste dei Bisogni”, oppure descrivere Best Practicies per il reperimento di fondi in modi alternativi alle quote associative o alle sponsorizzazioni;
La Gestione Comunicativa, che lo scopo di sfruttare quelli che sono i nuovi canali di comunicazione, come i Social network, acquisire i contatti con i media del luogo o specializzati nella propria disciplina, e creare dei metodi automatici e collaborativi per la creazione di campagne pubblicitarie (per esempio Template di manifesti pubblicitari).
D) A chi vi rivolgete?
R) Associazioni no-profit, ma anche chiunque voglia far parte del mondo associativo.
D) In che modo veicolate il progetto? Avete un piano di ADV, con il passaparola, con i piccioni viaggiatori? Come fate sapere al mondo che esistete?
R) Come detto, prima occorre partire con il progetto, poi sarà creato un piano di comunicazione adeguato.
D) Chi fa parte della partita? Quanti siete, chi siete e come siete strutturati? No, non sono della DIGOS ;)
R) Solo io, spero in questo modo di trovare altri soggetti interessati.
D) Presumo avrete intenzione di guadagnare dal vostro lavoro di intelletto: se si da quando? Ed in che modo?
R) Non ho ancora pensato ad un modello di ricavi preciso, l’idea è quella di ricavi per l’utilizzo (mensile o annuale) dello strumento, più quote dovute alla vendita di prodotti e servizi attraverso la piattaforma.
D) Che cosa manca in Italia per poter sviluppare idee competitive?
R) Una burocrazia adatta, che contenga e comprenda il fallimento.
D) Che cosa abbiamo in Italia che ci permette di creare idee competitive? Quali sono i vostri quid?
R) Una creatività innata, applicabile ovunque.
D) Fai un appello. Che sia qualcosa che vuoi chiedere, come soldi o aiuto, oppure qualcosa che vuoi dire, come mandare tutti a quel paese oppure benedire tutti quanti.
R) Io ho questa idea, bella, brutta o da modificare, vorrei parlare con qualcuno interessato.
Di seguito i riferimenti online per saperne di più, e grazie a Giuseppe
dolideas.wordpress.com
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