Che cosa si intende per influencer? Devo dire che è un termine odioso, perchè di moda e come tutti i termini di moda, usato sempre e fuori luogo.
Gli influencer sono quegli individui in grado, tramite i contenuti, di influenzare i propri lettori/followers. Sono quegli individui che, grazie alla loro credibilità, sono diventati dei punti di riferimento di pensiero, culturali, aziendali, commerciali in riferimento ad uno o più settori.
Per capirci, io posso essere un influencer nella moda e non nel cibo, o nella tecnologia e non nel ballo latino americano.

Questi cosiddetti influencer sono coccolati e corteggiati dalle aziende: sono persone in grado di fare “alzare” il valore di un brand o di creare una discussione attorno al brand stesso, o al prodotto, in modo da generare quel brusio anche definito “buzz marketing” che sfocia poi nel passaparola e diventa, di fatto, vendita.

Durante i miei corsi mi viene posta spessissimo la domanda “come faccio a trovare gli influencer?” oppure, e qui si va davvero sul difficile “come posso diventare un influencer?“.
Ecco, alla prima domanda possiamo rispondere che se non sai dove trovarli vuol dire che non sei del ramo, e che quindi la prima cosa da fare è iniziare a seguire tutti quelli che scrivono di quello a cui sei interessato, cercando di capirne le relazioni ed individuare chi influenza chi. Lo so, è difficile, ma ci sono software e servizi che aiutano a farlo, ed è una cosa possibile. Non vi dico come, ovviamente, per quello venite ai nostri corsi ;)

Ma alla seconda domanda mi piace rispondere con una esempio: se vedi una foto di Arnold Schwarzenegger quando era super fichissimo come quella di seguito

ti chiedi “come faccio a diventare così”? No, non lo fai, perchè lo sai. O almeno sai il percorso da seguire. Sai che dovrai iscriverti in una palestra, dovrai avere qualcuno che ti segua in base a come sei e a chi sei, dovrai trovare qualcuno che ti aiuti nell’alimentazione e dovrai, e questo lo sai prima di tutto, dovrai impegnarti. Tanto. Dovrai fare tanta fatica, per tanti anni, prima di diventare quello della foto sopra.

Ed in definitiva non sai nemmeno che diventerai così: quello è un tuo modello, ma non puoi sapere se i tuoi muscoli si svilupperanno in quel modo, armonioso o meno, così ti dai un punto di riferimento, un obiettivo, ma in corsa modifichi e correggi per cercare di mantenere la rotta.

E poi lavori. E poi fatichi. Per anni.

Lo fai con convinzione e lo fai consapevole di due cose: la palestra e la fatica pagano solo sul lungo periodo. A pagare sono la costanza, e l’impegno, e l’abnegazione. Lo fai con forza, stringendo i denti perchè altrimenti sai che in poco tempo i risultati ottenuti e ne andranno, scemeranno rendendoti quello che eri prima di iniziare questo percorso rendendo vana la tua fatica e l’impegno, o addirittura peggio perchè il tempo è passato.

Ecco come si diventa influencer, o almeno ecco quali sono i passaggi per tentare di esserlo:

– la definizione di un obiettivo

– l’individuazione di un ecosistema

– il lavoro, duro, per anni.

Capite cosa vi piace, o cosa volete fare o cosa volete vendere. Capite il mondo al quale vi state avvicinando e percepitene le forme e le persone che lo popolano. Scrivete, impegnatevi, sempre e comunque dicendo quello che ritenete opportuno ma sempre e comunque pensando che il mondo è popolato di persone che NON sono d’accordo con voi.
Siate disponibili al dialogo, sempre, e partecipate ai contenuti degli altri senza la supponenza che i vostri siano i migliori.
Tenete sempre a mente il mantra: la Credibilità è Tutto. La Credibilità si costruisce negli anni, parola dopo parola. La Credibilità è Tutto.

Lavora. Fatica. Per anni. E poi si vedrà.