Il proximity marketing, o marketing di prossimità per dirlo alla mezza italiana, è un’attività atta a convogliare l’interesse di potenziali clienti verso qualcosa che hanno vicino. Fisicamente.
Mandare un messaggio bluetooth a chi passa davanti ad una attività commerciale, i check-in con Foursquare e cose di questo tipo, ovvero cose che fondono l’online con l’offline, sono marketing di prossimità. Usare la vicinanza e i social network, insieme, è marketing di prossimità.
Siccome è una bellissima opportunità commerciale per un certo tipo di attività, mi sembra corretto portare a conoscenza delle persone che leggono #innovazioneitalia  l’esistenza di questa realtà particolare. Diamo la parola a Leo… che tra l’altro è alto due metri, quindi gli diamo la parola e non ce la riprendiamo nemmeno più, se lui non vuole…

D) Ciao Leonardo e grazie per il tuo tempo. Vuoi fare una tua breve presentazione e dirci che ruolo occupi nel progetto?

R) Ciao Rudy, Bidpremium si occupa di Proximity marketing e App Mobile, io personalmente seguo le relazioni con le reti vendita Italia e l’analisi delle esigenze di mercato con la crescita del marketing digitale.

D) A quali domande rispondete? Dacci dei “perché”. Spiega in modo semplice di cosa si tratta, come se lo dovessi spiegare ad un anziano… come me.

R) Ci siamo specializzati negli anni nel Proximity marketing, prima solo bluetooth marketing e successivamente, visto l’avvento dei nuovi smartphone, con sistemi di wifi marketing.
La nostra proposta  semplice: un hotspot wifi che permette l’accesso alla rete e l’autenticazione tramite Social network e che sblocca la navigazione dell’utente grazie ad una “call to action” come ad esempio il “MI PIACE” sulla pagina Facebook dell’azienda che lo mette a disposizione della sua clientela.
Con il nostro sistema tutto  personalizzabile e permette di avere molti vantaggi tra cui: la raccolta di dati profilati, la possibilità di distribuire coupon, promozioni, di incentivare il download di una App e anche di aumentare le mailing list per chi utilizza strumenti di emailmarketing.

D) A chi vi rivolgete?

R) Il nostro target di clientela è molto eterogeneo: società di gestione reti autostradali che lo utilizzano per diffondere info sul traffico, ambito hospitality con hotel e locali pubblici, brand importanti e gruppi franchising, sia in Italia che all’estero come Stati Uniti, Russia, Inghilterra.

D) In che modo veicolate il progetto? Avete un piano di ADV, con il passaparola, con i piccioni viaggiatori? Come fate sapere al mondo che esistete?

R) EHEHEHE abbiamo un ottimo SEO, copriamo ormai da anni ottime posizioni nei motori di ricerca con wifi marketing, bluetooth marketing e proximity marketing, sia con ricerche dall’Italia che dall’estero su Bluemoz.com. Inoltre ci siamo affidati a professionisti come Skande! (se volete mettere il Vs servizio che ha generato moltissimi contatti, la filosofia  non cercare solo i clienti ma farci cercare da loro).

D) Chi fa parte della partita? Quanti siete, chi siete e come siete strutturati? No, non sono della DIGOS ;)

R) Bidpremium un’azienda composta da 5 soci di cui io sono l’amministratore nonché il più anziano :(; tutti i soci sono operativi e ricoprono ruoli specifici, veniamo supportati da 3 dipendenti, la nostra filosofia non prevede una struttura gerarchica decisionale, ovviamente nel limite del possibile dal momento che ci sono diverse responsabilità in gioco.
Attualmente sembriamo quelli del telefilm anni ’90 “i ragazzi del computer” fili, schermi, Mac, PC e smartphone come non ci fosse un domani sparsi qua e la. Lavoriamo e comunichiamo molto tramite Skype e email, della serie, a 2 mt alla mia destra c’è un ragazzo che parla al telefono in italiano mentre ad 2 metri alla mia sinistra c’è un altro ragazzo che parla via skype in inglese!

D) Presumo avrete intenzione di guadagnare dal vostro lavoro di intelletto: se si da quando? Ed in che modo?

R) Il 2013  è stato un anno nel quale abbiamo seminato molto e adesso stiamo raccogliendo i frutti, recentemente abbiamo acquisito delle grosse commesse: La copertura di circa 300 punti vendita per un grosso brand (nome top secret campagna che inizia a marzo 2014) che grazie alla nostra tecnologia permetterˆ di, tra le tante cose, scaricare una App mobile; siamo presenti sul Mepa e abbiamo iniziato a fornire alcuni comuni italiani con la nostra tecnologia, una bella soddisfazione vedere che anche le amministrazioni comunali si stanno avvicinando ai social network; grazie al mio socio, Alessandro Chiandotto che si occupa dello sviluppo commerciale estero siamo riusciti a creare una rete di rivenditori in diverse nazioni, negli Stati Uniti ad esempio abbiamo preso la commessa per la creazione di una APP per Dove (www.dove.us), in Slovenia stiamo avviando il progetto approvato per Hit Casin˜ basato su azioni Geolocalizzate tramite il nostri sistemi Bluemoz Hotspot e altro ancora!

D) Che cosa manca in Italia per poter sviluppare idee competitive?

R) di idee infatti ce ne sono molte, svilupparle  è un’altra faccenda. Mancano prevalentemente i soldi e un sistema (banche e privati) che ci credono e investono, manca sempre più la fiducia. In questo sistema e manca moltissimo anche la diffusione di una cultura digitale. Ho parlato recentemente con una agenzia di marketing che si occupa di quasi tutta la grande distribuzione e sono rimasto basito quando mi ha detto il loro rapporto investimento tra marketing sui social e volantinaggio : 1 a 5!
Siamo indietro se pensiamo che in paesi come la Polonia le aziende vendono quasi esclusivamente tramite i Social Network.

D) Che cosa abbiamo in Italia che ci permette di creare idee competitive? Quali sono i vostri quid?

R) Noi Italiani siamo creativi di natura, inventori e geniali nelle idee. Ci manca tutto il resto…

D) Fai un appello. Che sia qualcosa che vuoi chiedere, come soldi o aiuto, oppure qualcosa che vuoi dire, come mandare tutti a quel paese oppure benedire tutti quanti.

R) Nessun appello, tanta voglia di fare, di crescere di non mollare e smettiamola di lamentarci sempre!

Di seguito i riferimenti online per saperne di più, e grazie a Leo.

www.bluemoz.it

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