L’altro giorno mi sono fatto la domanda che vedete nel titolo, domanda nata dal seguente ragionamento: non ho mai capito se si tende ad unificare i device o a diversificarli per vendere di più. Si tende a mettere tutto nel cellulare ma poi si fa il Galaxy Note che sta tra un cellulare e un iPad. Poi si fa il mini iPad che si avvicina al cellulare, il quale appunto è fatto grande per avvicinarsi all’iPad. Poi fanno i tablet da 7, da 10 e nel mentre nascono gli ultrabook e spariscono i desktop.
Insomma, la tecnologia diverge o converge?
Mi viene da pensare che le case produttrici divergano nei device SOLO per creare nicchie prima inesistenti e per vendere di più. Tutti. Si inventa una nicchia (necessità) e la si riempie con qualcosa che prima non c’era. Ecco fatto.
Mi viene da pensare che la convergenza sia tecnologicamente “evoluzionisticamente naturale” e la divergenza è dettata dal mercato e quindi, di fatto, contro natura.
Ma cosa ne pensano online? Devo dire che sono nate delle bellissime discussioni a riguardo. Fi riporto quella di Facebook e Google Plus
Evelyn Baleani più che altro Rudy è tutta una tecnica per spulciare soldi ai web-addict come noi. :) Io ho ben 4 pc di cui un notebook, a cui si aggiunge uno smartphone, a cui si aggiungerà presto un tablet, a cui si aggiungerà presto un qualche altro congegno tecnologico… che vuoi farci, l’ammmmore per queste cose è troppo grande ;)
Michele Mannucci Dipende, Rudy, se ad esempio lo chiedi a mia moglie ti dirà: “basta che sia figo e lo compro”…opinione tacita della massa, ma W la sincerità!;)
Rosaria Gagliano Dipende da noi, io diversifico l’uso dei device, quindi nel mio caso diverge! I tablet da 7” pollici li trovo inutili visto le dimensioni che hanno raggiunto gli smartphone, in questo caso converge!
Matteo Benetti Secondo me è entrambi ma per step discreti: dapprima converge per farti trovare tutto su un unico dispositivo e schiavizzati al punto da renderti pallido al solo pensiero di perderlo, in tal modo crea divergenza di bisogno, proponendoti diversi cloni più o meno grandi in funzione della misura della tua personale fobìa….
Comunque bella domanda: direi che ci si può tranquillamente scervellarvisi davanti ad un etto di mortadella!
Rudy Bandiera Non lo so… mi viene da pensare che lo facciano SOLO per creare nicchie prima inesistenti e per vendere di più tutti. Mi viene da pensare che la convergenza sia tecnologicamente “naturale” e la divergenza dettata dal mercato…
Michele Mannucci Concordo in pieno!
Simone Favaro La convergenza fino a qualche anno fa era un obiettivo per ridurre il numero di apparati. Ora è una leva di mktg per creare differenziazione di prodotto. A ben vedere, poi, il 90% delle funzioni è lo stesso. Io personalnente ho un notebook e uno smartphone. Questo mi basta. Ad oggi non sento la necessità di un tablet. Comprarlo per me sarebbe solo per dire “anche io ce l’ho”
Penelope Pitstop Secondo me la tecnologia di per se converge, è il mercato, e il sistema economico che ha bisogno di diversificare x espandersi continuamente, creare bisogni nuovi e rendere primari quelli che sarebbero secondari, tra l’altro
Penelope Pitstop Ecco sì l.avevi appena scritto identico
Mattia Bedin amico, la tecnologia non è ne divergente ne convergente, la tecnologia è fatta per guadagnare soldi, se poi ti semplifica la vita è un valore aggiunto.
Zorry Lod evolve e si specializza, anche gli accentratori tecnologici sono ormai una specializzazione … e si vede purtroppo
Omar Siviero Mille prodotti, spesso tutti scopiazzati dalla signora apple…
Andrea Aurucci Le persone sono sempre più esigenti il libro lo leggono su un Kindle anche se hanno Ipad ecco che si crea divergenza ma Ipad è troppo grande per essere portatile e tascabile ecco che si crea il miniIpad è sempre per aggiudicarsi nicchie di mercato, le persone sono sempre più viziate, vogliono sempre il meglio e le aziende devono coccolarsi i clienti. Questo è un mio pensiero personale.
Chris Zeta
Fanno tutti questi device per accontentare sempre più persone ma io non sostituirei mai il mio desktop con un ultrabook e neanche il mio tablet da 7″ con uno da 10″ alla fine ognuno si prende solo quello che soddisfa i suoi bisogni. Più scelta c’è e meglio è per l’utente :P
Daniela Zannoni
Secondo me è impossibile cercare linee comuni sul mercato. Bisogna vendere, e per farlo bisogna accontentare più gusti possibili. Fanno prodotti che seguono una linea e ne fanno anche per chi la pensa diversamente, così coprono un mercato più vasto. Sta nei consumatori non riempirsi di aggeggi/doppioni, ma ragionare sulla scelta…o, potendo, farsi un bel mazzo di dispositivi da scambiare come figurine con gli amici. :)
Rudy Bandiera
Non lo so… mi viene da pensare che lo facciano SOLO per creare nicchie prima inesistenti e per vendere di più tutti. Mi viene da pensare che la convergenza sia tecnologicamente “naturale” e la divergenza dettata dal mercato…
Chris Zeta
Se i tablet li avessero fatti solo da 10″ io non lo avrei mai preso perchè pensavo fossero troppo gradi per essere comodi da portare dietro con i 7 mi sono trovato benissimo, non potremo mai avere tutti gli stessi gusti perchè te magari mi rispondi che 7″ sono troppo pochi per vedere bene le pagine web. Ovvio poi che il mercato si divide e secondo me è un bene così sei te a scegliere cosa usare e non il contrario come con Apple che sia di tablet che smartphone hanno un unico modello.
Marco D
Convergono i media, non i riproduttori. Con il tuo smartphone puoi leggere un giornale, vedere la TV, ascoltare le radio di tutto il mondo. Manca ancora un linguaggio per questo nuovo media che ingloba tutti gli altri. Ma rimane a te la scelta da quale device e da quale grandezza di schermo vuoi usufruire di tutto questo ben di Dio. Mi sembra equo.
Daniela Zannoni
Si +Rudy Bandiera , creano nichhie, ma creano sopratutto i bisogni. bisogni inesistenti, soddisfatti da prodotti inutili!
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