Leggendo il titolo penserete che sono il Bruce Willis della bassa padana e che mi sono arrampicato su un ponte pericolante per scattare questa foto magnifica. Invece no.
Il ponte della suddetta foto è aperto, agibile e perfettamente funzionante: solo che essendo aperto ed agibile ci passano le macchine e se vedete da dove è stata scattata la foto capite come mai ho rischiato la vita.
Il ponte in questione si trova a Finale Emilia, quella zona in cui il terremoto emiliano ha colpito più duramente, e sabato mattina andando a Carpi per lavoro, ci sono passato su e sono rimasto sconvolto. Siccome la foto delle strisce “spaiate” aveva già fatto il giro d’Italia il giorno dopo il sisma, passarci su e vederle con i miei occhi non mi sembrava vero, quindi ho deciso di riproporle, fatte da me.
Una bella foto per ricordare un momento angosciante.
Quello che si vede nella foto è solo l’effetto del singhiozzo traverso della macchina.
Che bella kazzata che ho detto