Sono passati sessan’anni (60) dalla nascita della nostra Carta Costituzionale. “La Costituzione della Repubblica Italiana è la legge fondamentale e fondativa dello Stato italiano. Fu approvata dall’Assemblea Costituente il 22 dicembre 1947 e promulgata dal Capo provvisorio dello Stato, Enrico De Nicola, il 27 dicembre 1947. Fu pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n. 298, edizione straordinaria, del 27 dicembre 1947.”
Una costituzione moderna ed antifascista (l’equilibrio delle cariche di potere).
Io non sono un costituzionalista ne un parlamentare, ma la Nostra Costituzione è una ficata. Basta leggerne alcuni articoli per rendersi conto che i Padri Costituenti sono stati lungimiranti e saggi nella stesura.
Sono passati molti anni dalla ufficializzazione, ma gli articoli della prima parte, quelli che riguardano i diritti e doveri fondamentali, sono da leggere con attenzione e tenere ben presenti: sagge parole scritte guardando al domani di un paese dilaniato.
Senza scendere in dettagli, poche righe bastano per farci capire, se ancora ve ne fosse bisogno, chi siamo, perchè siamo quello che siamo e in che direzione stiamo andando.
“Se voi volete andare in pellegrinaggio nel luogo dove è nata la nostra Costituzione, andate nelle montagne dove caddero i partigiani, nelle carceri dove furono imprigionati, nei campi dove furono impiccati. Dovunque è morto un Italiano per riscattare la libertà e la dignità, andate lì, o giovani, col pensiero, perché lì è nata la nostra costituzione. ” (Piero Calamandrei, Padre Costituente).
Non dimentichiamoci da dove veniamo. Tutto qua.
Purtroppo oggi molta gente non sa nemmeno che abbiamo una costituzione. E’ una delle piu’ DEMOCRATICHE COSTITUZIONI esistenti sulla faccia della terra. Lo so’ che va aggiornata! I nostri padri costituenti sono stati dei GRANDI, considerando il momento. Ed ora con quali teste voliamo modificare la costituzione? con le stesse che hanno fatto l’attuale legge elettorale?Io mi vergogno della nostra classe politica. ciao belli
Non solo la gente per me si e’ scordata di avere una Costituzione, ma non per colpa nostra… colpa dei nostri politici non ne hanno alcun rispetto, come si può pretendere che la gente creda e soprattutto continui ad avere fiducia nel nostro sistema costituzionale!?!?! Evviva la Costituzione Italiana!
molto toccante il penultimo paragrafo.
Bravo!
Anzi, ti avrà leto anche il presidente così da commissionare la regia-sigla finale del suo discorso sulla Carta
roli… ma vaffan****!!! :-)