Sono passati 13 mesi dall’incidente in cui Victor distrusse la mia macchinina e un anno in pacca dall’esplosione del “caso” #UnaMacchinaPerRudy. Metto “caso” tra virgolette perché in molti hanno detto che non è stato per nulla un caso, che non è stato né casuale né è diventato un qualcosa di cui parlare.
Beh ecco, visto che la cosa l’ho vissuta io so con certezza, sono l’unico che può avere delle certezze oggettive, che è stato un caso sia casuale che mediatico.
Per chiarezza, prima dei dati, devo fare una precisazione che potrebbe sembrare banale ma non credo:
Reach o copertura
La copertura equivale al numero di persone che hanno visualizzato un post della Pagina. La copertura può essere inferiore rispetto alle visualizzazioni poiché una persona può visualizzare un post più volte.
Impression o visualizzazioni
Le visualizzazioni equivalgono al numero di volte in cui viene visualizzato un post della tua Pagina, indipendentemente dal fatto che qualcuno clicchi su di esso. Le persone possono visualizzare lo stesso post più volte. Ad esempio, qualcuno può visualizzare l’aggiornamento di una Pagina nella sezione Notizie una prima volta e quindi una seconda volta se un suo amico lo condivide.
Ora, in riferimento al “caso”
Caso Casuale
Chi pensa ancora che sia stato pilotato, preparato strategicamente o addirittura preparato a tavolino, mi ripeto, non ha capito un cazzo. Ovvio, non impedisce a questi di credere quello che vogliono ma le cose sono nate davvero per caso, senza strategia.
Caso Mediatico
Beh ecco, per questo lascio parlare i dati che grazie ai ragazzi di TalkWalker sono riuscito ad avere per un anno intero. Solo in luglio 2014 la reach potenziale, il numero di individui o account unici che hanno avuto la possibilità di vedere un determinato oggetto sociale, in questo caso l’hashtag, è stato di 308 milioni. (cliccate sulle immagini seguenti per ingrandirle)
Per proseguire con qualche dato in tutto l’anno la copertura è stata di circa 97 milioni di individui con un numero di mention pari a circa 2.6K (erano state 1.8K solo a luglio dello scorso anno) e un engagement di 10.2K (2.4K luglio 2014)
Gran parte delle conversazioni si sono svolte su Twitter nel periodo di boom, anche perchè FB è più difficoltoso da crawlare e quindi molto è andato “perso” o in ogni caso è possibile che si sia tenuto su profili e gruppi non pubblici.
Infine gli influencer ordinati per numero di contenuti prodotti. Ma se volete vedere dei dati interessanti guardate l’engagement e la reach di questi account. Anche chi non ha apprezzato ha in qualche modo coadiuvato. Quando si dice parlatene bene o parlatene male ma parlatene.
C’è anche da dire che molte persone hanno usato la leva di #UnaMacchinaPerRudy per avere visibilità di riflesso, come spesso accade, pur parlandone in modo negativo.
Detto questo ragazzi, io voglio ringraziare Chiara e Vale che sono state quelle che hanno beccato questo ormai mio famoso post e mi hanno chiamato al telefono. Quella telefonata che ormai è mitologica ed è andata così:
– Rudy Bandiera?
– Si sono io, buon giorno
– Buongiorno, siamo di Smart Italia e avremmo pensato di accogliere il suo appello sull’auto
– Ah… si? E l’inculata dove sta?
Non importa che mi crediate, questa è la verità e onestamente fa anche molto ridere.
Voglio ringraziare Mercedes per una cosa sola: per non avermi MAI chiesto nulla.
Non mi hanno chiesto di fare foto, di fare video, di twittare o di usare Facebook ma mi hanno chiesto solo di usare la macchina, una Smart Brabus che in quest’anno mi sono goduto all’inverosimile, una Brabus turbo con 100 cavalli e da 0 a 100 in 8 secondi che in 10 mesi ha fatto 20mila Km senza battere ciglio.
Adesso il periodo volge al termine ma rimangono due riflessioni.
La prima riflessione è, chi ci ha guadagnato?
Per me, onestamente, entrambi, io e Mercedes. Se la casa di Stoccarda avesse pagato una campagna per avere gli stessi numeri avrebbe dovuto sborsare migliaia di euro mentre in questo caso gliene sono bastati davvero pochi ovvero, credo, il costo di un noleggio per un anno.
Io ci ho guadagnato in umanità. Sono stato attaccato in tutti i modi e mi sono fatto molti nemici, o meglio si sono rivelati molti nemici… ma è meglio che le persone si rivelino, che un fattore scatenante le mostri. Sono molto migliore di quanto non fossi un anno fa, anche grazie a questo “caso”.
Poi ho trovato anche tanti amici, sono stato tra i 10 italiani più noti nel mondo dell’online insieme al Papa, Grillo e Renzi secondo le votazioni del blog fest e ho girato un anno gratis, cioè pagando solo la benzina ecco.
Lo rifarei? In questo modo si. Lo rifarò? Non credo… e questo perchè la mia nuova scimmia implica anche la seconda riflessione.
Adesso? Cosa comprare adesso?
Da un certo punto di vista sento un po’ la responsabilità della scelta: mi leggono in molti, influenzo un buon numero di persone quindi le mie scelte devono essere dettate anche da fattori di responsabilità, passatemi il termine, “sociale”. Quindi penso che punterò un’ibrida.
Il messaggio che passerebbe mi piace. Che ne dite?