Si fa presto a dire solidarietà. Ci sono molte persone che fanno un SMS, due euro, e si cavano il pensiero. Oh, benissimo eh, nel senso che ce ne fossero!

Ci sono poi altri che per forza di cose, per distanza o per impegni, non possono fare nulla di più che donare denaro, che ripeto, è una cosa che va benissimo.

Ma siamo in Italia, si sa, e dove vanno a finire i nostri soldi non è certamente la cosa più trasparente del mondo: gli SMS che doniamo ed i soldi che versiamo non sono certo arrivino a destinazione e se ci arrivano hanno comunque ingrassato un bel po di pance prima.

Ecco perchè mi permetto di fare un appello: per chi potesse, chi ne avesse la possibilità, il modo migliore per aiutare è farlo personalmente con qualcosa di tangibile.
Ripeto, non tutti lo possono fare, ma chi ne ha la possibilità ne trarrà un giovamento psicologico immenso, oltre ad aiutare davvero.
Ho amici che ieri sono andati nelle tendepoli a dare da mangiare, che hanno tenuto chiuse le loro aziende per il lutto nazionale ed hanno passato la giornata a portare cibo e aiuto a quella gente che non ha più nulla.

Noi di NetPropaganda, nel nostro piccolo, insieme a Stefano Caproni che un amico da tempo, un libero professionista e “papà” dei NewsEnergia, abbiamo pensato di fare qualcosa di concreto e di condividerne i dettagli, per facilitare la strada di chi avesse voglia di emularci.
Stefano ha raccolto i soldi dei suoi amici che volevano aiutare, io ho raccolto i soldi degli amici che volevano aiutare, NetPropaganda ha fatto una donazione (in liquidi ovviamente) ed abbiamo messo a disposizione il nostro tempo: ieri mattina siamo andati al supermercato ed abbiamo comprato quello che la protezione civile di Ferrara (via Marconi 35/39) ci ha segnato nella lista che vedete sotto.

Abbiamo fatto la spesone, riempito due macchine fino all’inverosimile e siamo andati a scaricare la spesa direttamente alla protezione civile, insieme ai volontari.
Ho visto con i miei occhi il mucchio di cose che sono stoccate e pronte per partire, abbiamo portato cibo, asciugamani e detergenti. Abbiamo fatto quello che andava fatto.

L’acquisto è stato di: 75kg di pasta, 30 litri di acqua,40 rotoli di carta igienica, 15kg di tonno, 600 pannolini per bambini, 200 pannoloni per anziani, 200 assorbenti, 10 tubetti di dentifricio, 5 litri di sapone liquido, 5 litri di shampo, 4 confezioni di salviette detergenti, 3kg di biscotti, 1kg di Nutella, 2kg di marmellata monoporzione, 3kg di insalatissime, 3kg di carne in scatola, 3kg di verdure in scatola, 5kg di macedonia in scatola, 10kg di sughi pronti, 10kg di polpa di pomodoro.

Se volete, se siete vicini, se avete la possibilità, organizzatevi con i vostri amici, chiamate la protezione civile e chiedete di cosa c’è bisogno: è straordinario come fare la cosa giusta, fare banalmente la cosa giusta, faccia stare bene. Fatelo anche per voi, se potete.