“La Fao ha recentemente tenuto una conferenza per sostenere e difendere i benefici dell’entomofagia (mangiare insetti). L’uomo potrebbe tranquillamente nutrirsi di ragni e cavallette: “Buoni e saporiti, forniscono un elevato apporto nutriente“. Tutti costituiscono un’importante risorsa alimentare per l’uomo. Se il loro consumo prendesse piede, non solo si riuscirebbe a limitare l’uso di pesticidi, ma si ridurrebbe notevolmente l’impatto dell’uomo sulla catena alimentare.” http://www.repubblica.it

Ora io mi dico… perchè no? Sono anni che ascolto decine e decine di persone che dicono stupidaggini del tipo: “i mussulmani non mangiano il maiale… non sanno cosa si perdono! Se solo provassero saprebbero quanto è buono!”.

A queste persone rispondo che loro potrebbero provare a mangiare gli insetti. E’ SICURAMENTE solo una questione di abitudine. Se è vero, come è certamente vero, che sono buoni e nutrienti, perchè non iniziare a pensarci? In effetti anche il maiale, in vita, non è proprio un animale straordinariamente raffinato… eppure è buonissimo da morto.

Le lumache da vive fanno schifo, ma fritte sono eccezionali. E anche le rane da vive non sono uno splendore ma cotte sono una leccornia… perchè non dovrebbe essere lo stesso per gli insetti?

Si risolverebbero un sacco di problemi alimentari nel mondo, un mucchio di questioni ambientali a causa della diminuzione dell’usio dei pesticidi e ci si nutrirebbe in maniera sana e succulenta.

Io sono per provare.