“Lealtà verso l’azienda di famiglia”. Così in casa Gates viene chiamato il divieto, imposto da babbo Bill, di usare qualunque aggieggio proveniente dalla Apple di Steve Jobs, da sempre acerrimo nemico di mamma Microsoft.
Così, i poveri figlioli di zio Bill, non possono mandare SMS con l’iPhone, ascoltare musica con l’iPod e nemmeno cazzeggiare in rete con un bel Mac.
E’ un divieto che non ha senso alcuno: i figli non sono educati meglio se non usano l’iPod di Apple ma se usano Zune di Microsoft e il mancato acquisto da parte dei Gates di un iPod non compromette di certo le basi economiche dell’azienda di Cupertino, quindi non esiste nemmeno una motivazione “esistenziale”.
Boh, questi ricchi sfondati a volte non si capiscono proprio: spero che i figli di Gates non usino mai Windows in vita loro. “Lealtà verso l’azienda di famiglia” come se si trattasse di una bottega in periferia.
Mah…
Magari ha poco a che vedere con il post… però pensavo (e non ho bevuto… ancora) che se la tecnologia delle automobili avesse avuto lo stesso ciclo di sviluppo dei computer (a prescindere dal sistema operativo: Microsoft e Apple in comune rappresentano entrambe il trionfo del marketing sulla tecnologia), una Rolls Royce oggi costerebbe 50 euro, farebbe diverse migliaia di Km con un litro ma esploderebbe almeno una volta all’anno uccidendo gli occupanti.
Ora posso bere felice.
verissimo amico!
e avrebbero un pulsante di reset perchè almeno una volta alla settimana il volante, l’acceleratore,i freni ed il cambio si congeleranno e non sarà più possibile fare nulla!